Io e zia Clara
- diTestadiGola
- Ti potrebbe interessare Autori
“Servire è un’arte divina, Dio serve l’uomo, ma non e’ un servitore”.. Questa e’ una delle citazioni del grande cinema
d’autore italiano che scandisce le mie giornate.
Io, all’anagrafe Francesco Russo, Lucano DOC e figlio del cibo (la mia e’ una famiglia di ristoratori). Il titolo di perito chimico, ha sicuramente
aiutato la mia predisposizione a comprendere e vedere il cibo e il vino anche oltre il lato sensoriale.
Appassionato di viaggi, musica e vino; mi ritengo una persona fortunata la mia passione e il mio lavoro coincidono,
certo i miei amici “ironicamente” dicono che faccio l’ubriacone di professione.
Sono convintissimo che, culinariamente parlando, la tradizione e’ cultura, storia di un popolo e di una terra,
che a differenza di miti e mode, e’ un patrimonio eterno e identita’ di un popolo che va valorizzata.
“LA MAMMA E’ SEMPRE LA MAMMA”, ma mia zia Clara e’ stato un punto di partenza. Persona folkloristica e dotata di
grande carisma e ironia; la traduco come una dispensa di sapori, e’ per me un terragno dizionario gastronomico.