A “Roma Baccalà” storia, mercato e nuove frontiere in cucina
- diTestadiGola
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Fervono i preparativi per la realizzazione della terza edizione di Roma Baccalà che si terrà dall’8 all’11 settembre 2022, in collaborazione con l’VIII Municipio di Roma. In questo anno cruciale in cui il mondo richiede una concreta visione ambientale, Roma Baccalà 2022 porta il proprio contributo con una nuova edizione aperta, inclusiva, matura. La manifestazione entra nel merito delle problematiche legate alla protezione dei mari e delle comunità che custodiscono la loro matrice culturale e che hanno scelto un’agricoltura rispettosa della Terra.
“Le precedenti edizioni ci hanno dato la possibilità di accogliere migliaia di appassionati e quest’anno ritorniamo in piazza con una nuova festa all’insegna dell’apertura e dell’inclusione“ affermano gli organizzatori Antonella Bussotti e Luca Broncolo di Un/Lab che, per l’edizione 2022, hanno deciso di rivedere l’organizzazione di Piazza Damiano Sauli e degli spazi adiacenti per realizzare una gestione più efficace dei flussi.
UN ASSAGGIO DELLE NOVITÀ
Tante le nuove proposte in cantiere, a cominciare dal focus interamente dedicato alla cultura enogastronomica della Calabria: “La nostra regione ha storicamente un legame profondo con la cultura dello stoccafisso in Italia, potendo vantare le radici di questo incredibile prodotto introdotto dai Normanni già intorno all’anno 1000. Per questo la Calabria è una delle capitali dello stoccafisso nel mondo – racconta l’Assessore all’Agricoltura della Regione Calabria, Gianluca Gallo – e per questa ragione porteremo le nostre storie, i nostri piatti, la nostra cultura intrecciata alla biodiversità, ma anche la nostra musica folk, nella festa dedicata al baccalà e allo stoccafisso nel cuore di Roma”.
Di educazione e informazione si parlerà nello spazio CAR, il Centro Agroalimentare Roma che ospita il più grande Mercato Ittico d’Italia. ”Per un prodotto così importante per la nostra dieta come quello ittico, la sicurezza alimentare è un fattore critico particolarmente importante”, commenta Fabio Massimo Pallottini, Direttore Generale del CAR ”Iniziative come questa di Garbatella permettono ai romani di conoscere in maniera diretta gli attori della filiera e in particolare il ruolo fondamentale dei mercati all’ingrosso, luogo in cui si incrocia la domanda e l’offerta, attraverso il racconto e la storia dei tantissimi operatori nonché l’alta qualità dei prodotti offerti”.
Restando nell’ambito dell’offerta gastronomica, la terza edizione di Roma Baccalà vedrà una proposta di piatti rafforzata perché, oltre alla presenza di Ostissimi nelle serate di sabato 10 e domenica 11 settembre, arriveranno nuovi protagonisti che con le loro specialità legate alla cultura della tradizione romana, delizieranno i presenti nel corso delle prime due giornate della manifestazione. Non mancheranno i piatti delle Sagre d’Italia, rappresentanti della storia del baccalà e stocco in Italia e provenienti con le loro ricette tipiche da Veneto, Umbria, Campania, Calabria.
Quest’anno sarà possibile vivere una serata di degustazione nel nuovo spazio V.I.B. Very Important Baccalá dove verranno organizzate delle cene-evento con dimostrazione live delle preparazioni, a cura dello chef veneziano Stefano Aldreghetti e Anna Maria Palma, ideatrice e fondatrice della scuola Tu Chef.
Sarà proprio lo spazio V.I.B. ad accogliere la presentazione della guida ‘Baccalà, i luoghi iconici dove degustare e acquistare baccalà e stoccafisso a Roma’ novità edita da Pecora Nera Editore e realizzata in collaborazione con Roma Baccalà. “È stato per noi un onore essere coinvolti dagli organizzatori in questo ambizioso progetto. Una pubblicazione, curata da Fernanda D’Arienzo e Francesca Rocchi, che guiderà gli appassionati fra ristoranti e botteghe all’insegna del baccalà, con una parte introduttiva sulla sua storia e un agile ricettario dei piatti degli chef censiti” afferma Simone Cargiani, amministratore della casa editrice.
Il tema dell’inclusività interesserà anche il quartiere di Garbatella come spiega la Direttrice Artistica di Roma Baccalà, Francesca Rocchi: “Il successo di Roma Baccalà è dovuto anche alla capacità di Garbatella di esser così iconica per una tema come quello del baccalà a Roma. Perciò, a partire da questa edizione, l’elenco degli eventi gastronomici e culturali aprirà anche ad un’altra piazza simbolo del quartiere, Piazza Sant’Eurosia, dove i ristoratori saranno coinvolti in un informale ma gioioso concorso affidato agli appassionati che assaggeranno i piatti di baccalà nei ristoranti del quartiere e decreteranno quale sarà il più amato. Completeranno il programma i nuovi appuntamenti educativi nel Teatro dello Scambio di Piazza Sauli che vedranno coinvolti storici del cibo, antropologi e scrittori per un continuo approfondimento della cultura dello stoccafisso e del baccalà in Italia”.
Negli stessi giorni Eataly Roma, in sinergia con Roma Baccalà e il quartiere Garbatella, ospiterà la “Sagra del pesce fritto e baccalà”, il primo grande evento all’aperto della stagione, nello spazio davanti lo store. In un unico luogo saranno presenti tante realtà con i loro food truck che proporranno specialità regionali a base di pescato locale in abbinamento a vini, cocktail e miscele pensati per esaltare i sapori del mare, il tutto accompagnato da musica e dj set.