La Ciliegia di Bracigliano ha ottenuto il riconoscimento IGP
Per la Ciliegia di Bracigliano si è concluso l‘iter per il riconoscimento dell’IGP ed è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale Europea (GUUE) del 30 gennaio 2023 (L26) il regolamento di esecuzione della Commissione europea di riconoscimento del marchio comunitario ad una delle migliori cultivar del grande patrimonio genetico frutticolo campano.
La ciliegia di Bracigliano è quindi ufficialmente iscritta nel registro europeo delle denominazioni di origine protetta e delle indicazioni geografiche protette.
Questa varietà di ciliegia è prodotta in Campania, nella zona geografica che tocca diversi comuni delle province di Salerno e Avellino. L’IGP si pone l’obiettivo di potenziare un prodotto ed un comparto che ha già una sua rinomanza e valorizzare un territorio, quello della Valle dell’Irno e del Montorese, composto da 14 Comuni delle province interessate.
Duecento circa le aziende interessate alla produzione e una decina i confezionatori per una superficie coltivata di oltre 150 ettari. L’areale produttivo della Ciliegia di Bracigliano IGP è identificata nel disciplinare con i territori dei Comuni di Baronissi, Bracigliano, Calvanico, Castel San Giorgio, Cava de’ Tirreni, Fisciano, Mercato San Severino, Pellezzano, Roccapiemonte, Siano (Salerno), Contrada, Forino, Montoro, Moschiano (Avellino).
“Un’altra freccia all’arco della nostra straordinaria regione – commenta Salvatore Loffreda, direttore di Coldiretti Campania – che si conferma terra di eccellenze e soprattutto di grande biodiversità. Le produzioni agroalimentari che conquistano i marchi europei diventano bandiere del made in Italy nel mondo. Le Dop e le Igp sono un argine contro le truffe e un garanzia per il consumatore nei mercati nazionale ed esteri, spingendo l’export.”