Re Casatiello: la festa del dolce pasquale a Monte di Procida
Ritorna “Re Casatiello” la manifestazione/competizione dedicata al Casatiello dolce Pasquale di Monte di Procida, tutelato dalla De.Co. (Denominazione Comunale di origine)
Appuntamento a sabato 8 aprile alle ore 18 al Pala Pippo Coppola di Monte di Procida.
Per partecipare alla competizione basta consegnare il proprio Casatiello Dolce prima delle ore 17:30 il giorno della competizione stessa.
I casatielli saranno valutati in modo anonimo con l’apposizione di bandierine. La partecipazione come concorrente è libera e aperta a tutti fino ad un massimo di 20 Casatielli.
L’evento è co-organizzato dal Comitato “Re Casatiello”, dal Comune di Monte di Procida e dalla Pro Loco Monte di Procida.
Il Casatiello Pasquale è un dolce tipico della tradizione pasquale campana, particolarmente diffuso nel territorio flegreo e, negli ultimi anni, ha ottenuto il marchio De.Co. (denominazione comunale d’origine) a Monte di Procida.
Non è noto l’esatto momento storico in cui il Casatiello sia nato, ma si potrebbe ipotizzare una connessione con l’epoca greco-romana. Questo dolce presenta diverse varianti nelle province campane, tra cui Casatiello, Pigna e “U Pizz Palumm”. La ricetta tradizionale prevede l’utilizzo del lievito madre, mentre gli altri ingredienti variano a seconda dei paesi di origine.
Il Casatiello Pasquale , dalla forma a ciambella, rappresenta la corona di spine di Cristo. Il nome deriva dal latino “caseus” (formaggio), forse in riferimento ai dolci primaverili delle feste pagane. Nell’iconografia cristiana, la pigna simboleggia la morte e la resurrezione di Cristo, mentre “U pizz palumm” (pezzo di colomba) richiama la colomba dello Spirito Santo.