La querelle sui prezzi dei prodotti locali nel Ticino tra Oscar Farinetti e Dany Stauffacher di Sapori Ticino

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Controversia tra Oscar Farinetti, fondatore di Eataly, e Dany Stauffacher di Sapori Ticino riguardo ai prezzi dei prodotti locali nel cantone svizzero.

La polemica è nata durante un evento sull’enogastronomia italiana a Tortona, dove Farinetti ha elogiato i prodotti locali del Ticino, come il vino Timorasso, le pesche di Volpedo e il salame nobile di Giarolo, ma ha anche criticato i loro prezzi elevati.

In un’intervista al Corriere del Ticino, Farinetti ha affermato di amare molto il cantone, ma ha anche dichiarato che i prezzi dei prodotti sono troppo alti e ha esortato la zona a darsi una calmata e a non esagerare con i rincari.

La risposta di Stauffacher è stata altrettanto decisa e veemente. In un’intervista sempre al Corriere del Ticino, ha affermato che i prezzi in Ticino sono giusti e che il rapporto prezzo-prodotto è buono. Ha anche sottolineato che Farinetti non ha il diritto di criticare i prezzi degli altri, dato che lui stesso gestisce uno dei negozi più costosi al mondo. Ha descritto la situazione “come se Arsenio Lupin ci desse dei ladri”. Stauffacher ha quindi invitato Farinetti a riflettere prima di utilizzare parole tanto forti e a dire la verità, poiché certe affermazioni non fanno bene, soprattutto in un momento difficile per il settore della ristorazione.

La querelle tra Farinetti e Stauffacher ha naturalmente suscitato diverse reazioni tra gli operatori del settore e i lettori del Corriere del Ticino.

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