Il libro della settimana: “Ricettario dei luoghi immaginari” di Alberto Manguel

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Il libro della settimana: “Ricettario dei luoghi immaginari” di Alberto Manguel

«Tutto il cibo (come ci racconta la letteratura) è essenzialmente la prova della nostra umanità condivisa.»

Attenzione.
Questo libro contiene una zuppa di demone, un’omelette di drago, dita di mago,
hamburger di dinosauro e perfino un cocktail di sangue fresco.
Tutti (molto) commestibili, ovviamente con le indicazioni per sostituire
le introvabili uova di drago e altri ingredienti immaginari. 

 Dopo Mostri favolosi, dedicato agli amici incontrati nelle storie che lo hanno accompagnato nel corso delle sue letture e della sua vita, Alberto Manguel torna con un nuovo libro “favoloso”: Ricettario dei luoghi immaginari (Vita e Pensiero, 184 pp., 16 €), un ricettario fantastico, con il quale ci invita a tavola in compagnia del capitano Nemo, Harry Potter, il Mago di Oz e molti altri, per “un grand tour” culinario attraverso i luoghi immaginari tratti dalle storie più belle della letteratura.

Un tour che parte dall’isola dei Lotofagi, uno degli approdi di Ulisse, e attraversa di portata in portata mitici luoghi immaginari come il Bengodi di Boccaccio, Jurassic Park di Crichton, la Babele di Borges, Utopia di Moro.

Il libro della settimana: “Ricettario dei luoghi immaginari” di Alberto Manguel

Antipasti, primi, secondi e dessert, senza dimenticare salse e bevande, per ognuno dei quali ci fornisce dosi e istruzioni dettagliate e l’assicurazione di aver provato e gustato personalmente ogni ricetta.

Infatti, proprio come colleziona letture, Manguel fin da ragazzino raccoglie, sperimenta e inventa ricette e qui unisce entrambe le passioni facendoci sedere a tavola con i suoi personaggi preferiti, sullo sfondo dei luoghi letterari più fantasiosi di sempre.

Perché, come scrive l’autore, «cerco sempre il momento in cui un personaggio deve fermarsi a mangiare perché, per me, la sola menzione del cibo umanizza una storia».

 

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