Le origini della cucina italiana da Federico II ad oggi
Lo scorso 5 giugno, l’Università degli Studi di Napoli Federico II ha compiuto 800 anni.
La prima università italiana laica e pubblica, nonché una delle più antiche in Italia.
Fondata con un atto imperiale per volere del re di Sicilia, Federico II di Svevia, che aveva intenzione di dotare il suo regno di un’istituzione capace di formare funzionari e amministratori.
È proprio nell’ambito del fitto calendario che celebra questo compleanno così importante, che sarà presentato alla stampa, il prossimo lunedì 10 giugno 2024, alle ore 11, Aula del Senato Accademico | Università degli Studi di Napoli Federico II, il libro “Le origini della cucina italiana da Federico II ad oggi”.
Il volume federiciano, curato da Paola Adamo, Valentina della Corte, Francesca Marino ed Elisabetta Moro.
Contiene una selezione di ricette originali, alcune rivisitate in chiave moderna, che raccontano di come l’evoluzione della gastronomia italiana sia stata influenzata da eventi storici e interazioni culturali.
Un racconto, che si snoda attraverso un’analisi storica e la rielaborazione in chiave moderna del Liber de coquina.
Una delle più importanti testimonianze sulle abitudini alimentari presso le corti italiane ed europee.
Pone l’attenzione sul contributo che l’epoca e la Corte di Federico II hanno avuto nello sviluppo della cucina italiana e della dieta mediterranea.
Un viaggio affascinante attraverso i secoli, alla scoperta di come il nostro patrimonio culinario si è evoluto nel tempo.
L’opera raccoglie gli interventi di Fulvio Delle Donne, Gianni Cicia, Massimo Ricciardi, Marino Niola, Luciano Pignataro, Raffaele Sacchi, Francesca Marino ed Elisabetta Moro e le ricette degli chef Corrado Assenza, Domenico Candela, Moreno Cedroni, Caterina Ceraudo, Enzo Coccia, Vitantonio Lombardo, Angelo Sabatelli, Mauro Uliassi.
All’incontro, moderato dalla giornalista Chiara del Gaudio, interverranno le curatrici, gli autori e alcuni chef.
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