La settima arte a Roma ispira gli chef e anche i pizzaioli

La settima arte a Roma ispira gli chef e anche i pizzaioli

La settima arte a Roma ispira gli chef e anche i pizzaioli

Il primo ad accendere i fornelli, data la cottura lentissima, è stato Gabriele Muro del ristorante ADELAIDE all’interno dell’hotel 5 stelle lusso in un’ala di Palazzo Borghese, con un sontuoso ragout napoletano, omaggio al grande cineasta americano Francis Ford Coppola con nonno partenopeo.

Ma sono in tanti ad essersi messi all’opera ispirati dalla settima arte.

Bollono buone cose in pentola, è proprio il caso di dire, in occasione della Festa del Cinema di Roma che anche in cucina appassiona e stimola la fantasia. E non solo in cucina ma anche in pizzeria.

Va al ralenti la cottura del ragout da ADELAIDE al Vilòn, la tavola gourmet con un cuore partenopeo. Chef Muro, sulla falsariga del sugo de Il Padrino, il sugo di Clemenza, da qui al 27 ottobre ogni giorno fa sobbollire il ragout secondo tradizione.

Quasi un flash back il suo di quando a Procida la domenica non si cucinava pesce ma si cominciava di primo mattino a mettere su spuntature, salsiccia, polpetta e braciola napoletana.

Eccezionalmente alla tavola di ADELAIDE si potranno degustare Candele spezzate con ragout napoletano.

Nel nuovissimo  AQUAMARINA a Umiltà 36si festeggia il centenario di Marcello Mastroianni, golosissimo di Pasta e Fagiolima siccome qui siamo nel regno del mare, e Chef Leggiero sa quanto il baccalà racconti di Roma e delle passioni dei romani, ecco che il piatto speciale in menu fino al 27 ottobre è Pasta, Fagioli e Baccalà.

Non solo, visto che si festeggia un centenario, il piatto ha anche il suo cocktail in pairing, il New York Sour a base di Ballantines con top di vino Cesanese

Chef Boschi del DON PASQUALE del Maalot, il bistrot unconventional, vagamente dissacrante e gioiosamente ironico, si è ispirato invece a  La Grande Abbuffata e ha rivisitato un piatto icona degli anni ’70, i l suo quindi è un twist su Tortellini panna e Funghi. Si tratta di tortelli con il ripieno di crema di panna liquida, funghi porcini arrostiti e brodo di funghi.

Fino al 27 ottobre prepariamoci a scoprire un piatto super goloso e al tempo stesso molto contemporaneo.

Harry ti presento Sally, cult movie con una delle scene a tavola più esilaranti che si ricordino: Meg Ryan che nelle vesti di Sally simula l’orgasmo mentre divora un panino al pastrami.

Era il Katz’s Delicatessen di New York che da allora ha fatto della citazione un’icona.

35 anni dopo VICO Pizza&Wine, il salotto della pizza, 3 spicchi Gambero Rossopiazza Rondanininel cuore della Capitale, da oggi fino alla chiusura della Festa del Cinema di Roma, in omaggio ad una delle commedie romantiche più brillanti e irresistibili, lancia un “ripieno” trasgressivo e golosissimo, Harry ‘mbuttonato, un murzillo (piccolo calzone) farcito di pastrami, cetriolini in agrodolce e maionese alla senape di Dijon.

Per scoprire il segreto di tanta gioiosa goduria del palato non resta che provarlo.

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