Un’importante iniziativa internazionale voluta dal Governo italiano, che si sviluppa, dal 21 al 27 novembre, in sette Paesi, USA, Giappone, Russia, Emirati Arabi, Brasile e Cina.
Gli Emirati Arabi sono, infatti, protagonisti, per tutto il mese di novembre, di questo importante appuntamento, la cui anteprima si tiene a Dubai dal 7 al 17 novembre con l’ottava edizione dell’Italian Cuisine & Wine World Summit, il più influente evento di promozione gastronomica italiana all’estero, voluta da itchefs-gvci.com e dal suo Direttore Generale Rosario Scarpato e che vedrà presenti oltre 36 chefs stellati tra cui Heinz Beck, Enrico Bartolini, Pino Cuttaia, Patrizia di Benedetto, Felice Lo Basso, Paolo Gramaglia, Rosanna Marziale, Crescenzo Scotti, Daniele Repetti, Gaetano Simonato.
Il Summit sarà, inoltre, il palcoscenico di presentazione della Settimana Mondiale della Cucina Italiana, nel cui corso lo chef Paolo Gramaglia, del Ristorante President di Pompei, 1 stella Michelin, è stato invitato a realizzare per l’Ambasciata, due cene esclusive negli Emirati Arabi, ad Abu Dabi il 21 novembre ed a Dubai il 23 novembre.
“Rappresentare l’Italia durante questa importante settimana per la nostra cultura gastronomica è un grande privilegio – spiega lo chef Gramaglia – ed, al contempo, una forte responsabilità. Cercherò di portare nei miei piatti, la storia, la cultura ed i sapori, che hanno reso da sempre grande il ns. Paese”.
La prima Settimana della Cucina Italiana nel Mondo si inserisce in un percorso iniziato a Milano con Expo e proseguito, poi, con altre importanti iniziative.
In anteprima per Di Testa & Di Gola la ricetta della serata di Gala
Per la salsa agrumata
Per la citronette
Per le fettuccine di calamari
Per i bottoni di chinotto
Per la Polvere di olive
Varie
Tipo di Piatto richiesto
Piatto piano bianco lucido diametro cm. 20
Per la salsa agrumata
Pelare Kg.3 di cetrioli lasciandone con la buccia Kg. 2 passarli tutti alla centrifuga per ottenere il succo di cetriolo, aggiungere il succo di n.2 limone, un pizzico di sale e aggiungere la polvere di Xantana. Frullare tutto con il mixer a immersione per ottenere un liquido mediamente denso. Riempire un biberon da cucina e conservare la rimanente salsa in buste sottovuoto.
Per la citronette
Aggiungere al succo di limone l’olio extravergine, frullare al mixer ad immersione, salare e poi riempire in biberon da cucina.
Per la Polvere di olive
Denocciolare le olive, tritarle e asciugarle in una placca antiaderente in forno a 80 gradi poco ventilato per tre ore, sbriciolare con le mani e poi continuare la cottura in placca antiaderente in forno a 80 gradi poco ventilato per 2 ore.
Per i bottoni di chinotto.
Frullare il chinotto con un dito di acqua fredda e la xantana per poi riempire un biberon da cucina.
Per le fettuccine di calamari
Pulire i calamari eliminando la testa e le alette laterali. Aprire a libro i calamari e disporli su delle teglie rivestite di carta forno. Abbattere a – 40 in Abbattitore.Ancora congelati tagliare i calamari a fili con l’affettatrice o a coltello nel senso lungo del calamaro. Riempire delle buste da sotovuoto con 100 gr. di fettuccine di calamaro. Cuocere a bassa temperatura in Runner per 6 minuti a 65.5° gradi con 10 buste alla volta e poi raffreddare le buste in acqua fredda. Aprire all’occorrenza le buste e condire le fettuccine di calamaro con la citronette.
In un piatto bianco lucido inserire la salsa agrumata verde, sul lato una piramide di fettuccine di calamaro alla cui estremità metteremo un cucchiaino di caviale rosso di uova di lompo. Guarnire il piatto con la polvere di olive, i bottoni di chinotto, i fiorellini e le foglioline di shiso e qualche cristallo di sale maldon.