Una famiglia di 21 figli, tutti pizzaioli, che nel centro storico di Napoli hanno fatto la storia della pizza.
Tra di essi vi è Gigi, detto Gigione, figlio del quarto figlio della famiglia che insieme al cugino Antonio continua la tradizione di famiglia, la quale è presente come un marchio alla pareti della pizzeria con foto e cimeli storici, a rappresentare le radici della loro arte.
Di recente dietro al bancone è arrivato Vincenzo Iannucci, giovane pizzaiolo della Sanità, ma con tanta tecnica e voglia di progredire nella sua arte.
L’apporto di Vincenzo è stato fondamentale per dare una ventata di modernità alla pizza di Gigi e Antonio, sia per quanto riguarda gli impasti, che per quanto riguarda la scelta dei topping.
Farina con germe di grano, lunga lievitazione e una spinta maggiore all’idratazione fanno della pizza di Vincenzo un prodotto di alta qualità leggero e digeribile, che parte dal solco della tradizione della pizza classica per spingersi verso una evoluzione di pizza contemporanea.
Ottime le pizze classiche, in particolare la margherita e notevoli le pizze moderne come quella con zucchine e salame.
Ma la visita deve essere fatta per la pizza che porta il nome della strada, ovvero la Tribunali 38 con provola, uovo, tartufo e caciocavallo podolico di Bagnoli Irpino (paese per il quale Gigi ha una vera passione).
Birre del birrificio Fravort per l’abbinamento alle pizze e in particolare la Triple per la Tribunali 38!
Il “dopo pizza” è rappresentato dagli ottimi dolci della Pasticceria Gabbiano di Pompei.
Un’oasi di modernità in una zona che ha fatto della pizza classica il suo distintivo, e che con il giovane Vincenzo si spinge verso orizzonti sempre più grandi.
Consigliata!
Pizzeria Antonio e Gigi Sorbillo
Via Tribunali 38 Napoli
0810331009