Pollinate the planet, salvare le api per salvare il pianeta

«Se l’ape scomparisse dalla faccia della terra, all’uomo non resterebbero che quattro anni di vita». (Albert Einstein)

Se le api sparissero dalla Terra resterebbe poco tempo anche per gli umani: questo perché, secondo le stime della Fao grazie a questi insetti si produce l’80% della frutta e della verdura del mondo. A loro si deve anche il 50% della biodiversità del nostro Pianeta.

Una ricchezza messa a dura prova a causa dei cambiamenti climatici, dell’uso di pesticidi e per colpa di parassiti e malattie: la riduzione delle colonie di api è una vera e propria emergenza.

Nell’ultimo anno nel nostro Paese, stando a Coldiretti, si è registrato un dimezzamento della produzione di miele.

Da qui nasce l’iniziativa della startup agritech 3Bee (sito web QUI), che sviluppa sistemi intelligenti di monitoraggio e diagnostica per la salute delle api, fondata da Niccolò Calandri e Riccardo Balzaretti, che ha deciso di tutelare le api attraverso il progetto Pollinate the Planet.

Attraverso l’applicazione di tecnologie innovative come l’IoT, l’intelligenza artificiale e il machine learning, 3Bee vuole incentivare la riscoperta dell’utilità delle api per la nostra agricoltura e la crescita della popolazione, facendo aumentare anche la produzione di miele.

Il programma nasce per incentivare le aziende a offrire ai propri dipendenti, stakeholder o clienti la possibilità di adottare un alveare e contribuire a salvare il Pianeta: “sono circa 50 le aziende con cui lavoriamo, sia piccole imprese che grossi brand di tutti i settori: industria alimentare, cosmesi, aziende farmaceutiche, banche, assicurazioni, multiutilities, aziende di moda, design, studi legali e aziende di trasporti e riciclaggio” ha dichiarato Niccolò Calandri, ceo di 3Bee.

Gli apicoltori vengono dotati di sistemi IoT di monitoraggio e del supporto tecnico necessario al loro corretto e migliore utilizzo. Gli alveari vengono fotografati, geolocalizzati e monitorati h24 da 3bee e dall’azienda promotrice del progetto grazie all’app di monitoraggio da remoto.

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L’azienda può decidere di regalare un alveare a ciascun dipendente o agli stakeholder. Ciascuno di loro potrà accedere alla piattaforma online, scegliere la tipologia di miele, l’apicoltore che si prenderà cura delle api, la quantità di fiori che vogliono impollinare, la biodiversità che vogliono creare e potrà seguire online l’evoluzione. Infine potrà ricevere il miele prodotto dalle proprie api.

È possibile organizzare esperienze in apiario per conoscere il mestiere dell’apicoltore e vedere da vicino le diverse fasi di impollinazione e produzione del miele.

3Bee conta su una rete di 2.000 apicoltori in tutta Italia in cui ha installato i propri sensori ed è riuscita a coinvolgere circa 10.000 adottatori.

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