Una ricetta apparentemente dedicata alla Quaresima, ma talmente buona e ricca di identità territoriale da poter essere apprezzata ogni volta che si vuole fare festa a tavola. I bigoli (in veneto bigoi) sono una pasta lunga simile a uno spaghettone, fatti originariamente con grano tenero acqua e sale. Sono disponibili anche in altre varianti, compresa quella dei bigoi mori, cioè scuri, con grano saraceno, specialità di Bassano del Grappa.
Tritare grossolanamente la cipolla e rosolarla in padella con l’olio extra vergine di oliva.Aggiungere la rosa tagliata a listarelle, spadellare fino al suo appassimento.Spegnere il fuoco, aggiungere 8 filetti di acciuga e schiacciarli con i rebbi di una forchetta.In una pentola con acqua leggermente salata cucinare i bigoli per 10-12 minuti, scolarli e versarli nella padella della cipolla, rosa e acciughe.Unire eventualmente poca acqua di cottura, amalgamando il tutto.Distribuire i bigoli nei piatti caldi, guarnire con i filetti di acciuga rimasti tagliati a pezzetti, foglie di Rosa e prezzemolo tritato.