Agricoltura di precisione: innovazione e sostenibilità per la coltivazione del riso in Italia

Agricoltura di precisione: innovazione e sostenibilità per la coltivazione del riso in Italia

Agricoltura di precisione: innovazione e sostenibilità per la coltivazione del riso in Italia

Negli ultimi anni, l’agricoltura di precisione ha portato a un cambiamento radicale nelle tecniche di coltivazione, soprattutto in settori come la risicoltura, che è un pilastro economico e culturale per diverse aree del mondo, inclusa l’Italia.

Questa pratica si basa su tecnologie avanzate che permettono di monitorare e ottimizzare ogni fase produttiva, assicurando vantaggi sia economici che ambientali.

Precision farming: vantaggi economici e ambientali per la risicoltura

Il precision farming consente di ottenere benefici concreti, come la riduzione dell’uso di fitofarmaci e fertilizzanti, ottimizzando le risorse per il miglioramento della qualità di acqua e aria.

La riduzione dei volumi d’acqua necessari per l’irrigazione si accompagna a un utilizzo razionale dei fattori decisionali, che agevola gli operatori e riduce errori e sforzi fisici.

L’adozione di sistemi automatizzati, come la guida assistita, consente di eseguire lavori con maggiore precisione e minore fatica, massimizzando il profitto e migliorando l’efficienza complessiva.

Grazie a una distribuzione controllata degli input agricoli (come acqua, fertilizzanti e fitofarmaci) in base alle necessità reali delle colture, l’agricoltura di precisione permette di ridurre la pressione esercitata dai sistemi agricoli sull’ambiente.

Questo si traduce in un minore impatto sugli ecosistemi e una riduzione dell’infiltrazione di sostanze chimiche nelle falde acquifere, con una riduzione delle infiltrazioni di azoto (N) fino al 75%.

Inoltre, i sensori per il monitoraggio in tempo reale forniscono informazioni continue sulla salute delle colture e sulla presenza di eventuali fitopatogeni, permettendo agli agricoltori di rispondere tempestivamente a qualsiasi minaccia.

Tecnologie per il precision farming: terrestre, aereo e satellitare

L’agricoltura di precisione si avvale di strumenti tecnologici suddivisi in tre ambiti principali: terrestre, aereo e satellitare.

Le tecnologie di terra sono ideali per la mappatura e la gestione sul campo, mentre le dimensioni aerea e satellitare consentono di monitorare il raccolto su larga scala.

Un esempio significativo è dato dalla combinazione di GPS (Global Positioning System) e GIS (Geographic Information System), che permettono agli agricoltori di raccogliere e analizzare dati basati sulla posizione, essenziali per applicazioni a tasso variabile di nutrienti e pesticidi, analisi del suolo e rilevamento di parassiti.

Anche i veicoli aerei senza pilota (UAV) contribuiscono all’efficienza della risicoltura, fornendo una vista completa dei campi e rilevando precocemente problemi come malattie, stress idrico o carenze nutrizionali.

Il telerilevamento satellitare, invece, offre una panoramica in tempo reale sullo stato di salute delle colture, supportando gli agricoltori nella pianificazione di interventi mirati per aumentare la resa e ridurre lo spreco di risorse.

Migliorare la salute del suolo e incrementare la sostenibilità

L’agricoltura di precisione non solo migliora la produttività, ma anche la salute del suolo.

Grazie alla tecnologia a tasso variabile (VRT), gli agricoltori possono adattare la distribuzione di fertilizzanti e prodotti chimici alle esigenze specifiche di ogni sezione del campo, limitando l’eccesso di nutrienti e preservando l’integrità del suolo.

La mappatura della resa basata su dati GPS permette una comprensione dettagliata dello stato delle colture, guidando la raccolta in modo più efficiente.

Altri approcci come la micro irrigazione permettono un’irrigazione mirata, riducendo il consumo d’acqua senza compromettere la resa del raccolto.

L’IoT (Internet of Things) gioca un ruolo fondamentale, con sensori che monitorano da remoto i parametri ambientali in tempo reale, fornendo agli agricoltori una visione dettagliata e centralizzata delle operazioni.

L’intelligenza artificiale (AI) viene integrata nell’agricoltura di precisione per ottimizzare l’irrigazione e l’utilizzo dei fertilizzanti in base al tipo di coltura e alle condizioni ambientali, migliorando così la sostenibilità e riducendo al minimo l’impatto ambientale.

Agricoltura di precisione e robotica: un esempio pratico

Ogni anno, la produzione globale di cibo raggiunge il valore di 2 trilioni di dollari, ma ben il 35%, ovvero 700 miliardi di dollari, viene perso prima della fase di raccolta.

SpyFly

Per fronteggiare questa problematica, la startup italiana Agrorobotica, ha sviluppato SpyFly, una trappola robotica ideata per monitorare e catturare insetti nocivi nelle coltivazioni. SpyFly permette di identificare e catturare gli insetti dannosi durante la fase di produzione e raccolto, senza la necessità di un controllo umano costante per il riconoscimento delle specie.

Attraverso algoritmi proprietari di riconoscimento, SpyFly può:

  • rilevare gli insetti dannosi,
  • catturarli con richiami sessuali a base di feromoni,
  • inviare avvisi in tempo reale all’agricoltore.

Il monitoraggio delle colture, grazie alla connessione Internet, può essere controllato tramite un’app su smartphone, rendendo il sistema di sorveglianza accessibile e immediato. Inoltre, l’intelligenza artificiale di SpyFly analizza i dati ambientali rilevati sul campo e, combinandoli con quelli delle catture, elabora modelli previsionali.

Questo permette all’agricoltore di essere avvisato preventivamente su possibili condizioni favorevoli alla proliferazione degli insetti dannosi, consentendo interventi tempestivi.

 Il futuro dell’agricoltura di precisione: opportunità e sfide

Sebbene l’agricoltura di precisione sia un settore in crescita, esistono ancora ostacoli alla sua diffusione, soprattutto per i piccoli produttori, che potrebbero incontrare difficoltà nell’acquisto e nella gestione di queste tecnologie.

Tuttavia, le iniziative di supporto finanziario e la formazione professionale promosse da enti pubblici come l’Unione Europea stanno facilitando la transizione verso un’agricoltura tecnologicamente avanzata e sostenibile.

L’agricoltura di precisione ha tutte le potenzialità per diventare la nuova frontiera della risicoltura globale, offrendo una risposta concreta alle sfide della sostenibilità ambientale e dell’aumento della domanda alimentare.

Con l’evoluzione di tecnologie sempre più integrate e accessibili, il precision farming si afferma come un modello di coltivazione innovativo e indispensabile per il futuro dell’agricoltura mondiale.

 

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