Al via dal 1 settembre, al National Biodiversity Future Center (Nbfc), primo centro di ricerca nazionale per la biodiversità, previsto dal Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr).
Lo rende noto il Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria (Crea), che partecipa al progetto. Il National Biodiversity Future Center – informa il Crea – si focalizza sul tema prioritario a livello nazionale e internazionale della biodiversità attraverso una rete, coordinata dal Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr) e composta da 48 partner, scelti tra Università, organismi di ricerca, fondazioni e imprese, in base alla loro comprovata leadership scientifica, tecnologica, etica e di mercato.