All’Agrario di Sassari la gestione digitale delle serre con intelligenza artificiale

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Nella scuola che ha 130 anni di storia, nei 30 ettari di terreno fra orti, frutteti e allevamenti fa capolino l’intelligenza artificiale. All’Istituto Tecnico Agrario Pellegrini di Sassari, la prossima settimana sarà installato un nuovo impianto di coltura idroponica per la produzione di ortaggi a foglia e a frutto direttamente in acqua: due serre-laboratorio all’avanguardia e ipertecnologiche che utilizzeranno sistemi di fertirrigazione, tecniche di gestione digitali delle produzioni e monitoraggio delle colture. Il progetto si basa sull’IoT (Internet of Things), il sistema in grado di interconnettere diverse entità smart a una rete per elaborare dati e scambiare informazioni tra le stesse in relazione alla qualità, alla sicurezza alimentare e alla tracciabilità dei prodotti.

“Il completamento dell’opera è previsto per la fine di aprile – sottolinea il docente  dell’Istituto Agrario e coordinatore del progetto Mauro Solinas – e rappresenta una straordinaria opportunità per gli studenti, che possono avvicinarsi al mondo delle produzioni sostenibili e innovative, testando direttamente nel loro istituto le produzioni a basso consumo analizzandone le variabili e i fenomeni interconnessi e soprattutto avvicinandosi sempre più a un modo sano di intendere la produzione e trasformazione agroalimentare”.

Il progetto è stato realizzato grazie a un finanziamento ministeriale di 130mila euro e si inserisce in un percorso cominciato otto anni fa insieme con la Fondazione ITS Filiera Agroalimentare della Sardegna e in collaborazione con il mondo della ricerca e delle imprese e, soprattutto, grazie al network della Rete Lab Smart Rurality, con l’obiettivo di potenziare le competenze degli studenti in materia di green economy. I moderni impianti realizzati in questo ambito consentono la valorizzazione e il recupero delle varietà antiche orticole e frutticole della Sardegna grazie alla collaborazione con le imprese agricole e con il Dipartimento di Agraria dell’Università di Sassari

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