Asta mondiale benefica Tartufo d’Alba
Quest’anno saranno cinque le grandi città collegate in diretta, domenica 13 novembre, con il castello di Grinzane Cavour (Cuneo) per la 23a edizione dell’Asta Mondiale del Tartufo Bianco d’Alba, che devolve in beneficenza i proventi ricavati dall’aggiudicazione dei preziosissimi funghi ipogei.
Alle confermate Hong Kong e Singapore si aggiungono Seul, Doha e Vienna.
Tra gli ospiti nel monumentale edificio appartenuto a Camillo Benso conte di Cavour, nel cuore della Langhe, sono attesi Alberto Barbera, direttore della Mostra Internazionale dell’Arte Cinematografica organizzata dalla Biennale di Venezia, l’attore e regista Andrea Bosca, protagonista di ‘Romanzo Radicale’, la docufiction Rai su Marco Pannella, girata da Mimmo Calopresti, in uscita il prossimo 11 novembre su Rai Tre, Gianluca Vialli e Massimo Mauro.
Dal 1999 l’Asta Mondiale ha raccolto 5 milioni 700 mila euro, devoluti a enti e progetti solidali in Italia e nel mondo.
Anche quest’anno i lotti più pregiati del Tuber magnatum Pico, il Tartufo bianco d’Alba andranno all’incanto – in abbinamento ai grandi formati dei vini dei produttori aderenti al Consorzio di Tutela Barolo Barbaresco Alba Langhe e Dogliani – nell’iniziativa benefica organizzata dall’Enoteca Regionale Piemontese Cavour, con il supporto di Regione Piemonte, Enit – Agenzia Nazionale Italiana del Turismo, Ente Turismo Langhe Monferrato Roero, Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba, Centro Nazionale Studi Tartufo e Ordine dei Cavalieri del Tartufo e dei Vini di Alba. “L’Asta del Tartufo – sottolinea il presidente della Regione, Alberto Cirio – rappresenta uno dei momenti più attesi dell’autunno in Piemonte. Da sempre una occasione per consolidare i legami internazionali con coloro che sono innamorati della nostra terra e delle nostre colline Unesco. Lo testimoniano i numeri dell’estate, con una crescita di quasi il 30% sullo scorso anno che ha una forte componente estera e supera perfino i livelli pre pandemia”.