Carne al forno. Ricetta n.17 – Polpette di manzo al pomodoro
- Giustino Catalano
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Le polpette al pomodoro piacciono sempre a tutti!
Ecco una insolita ricetta al forno, veloce e molto gustosa, che darà un sughetto appetitoso perfetto per fare la scarpetta.
POLPETTE DI MANZO AL POMODORO COTTE AL FORNO
Ingredienti:
- 600 g di carne macinata di manzo
- 1 uovo
- 100 g di parmigiano grattugiato
- 3 fette di mollica di pane ammollata nell’acqua
- 1 spicchio d’aglio tritato fine
- prezzemolo fresco tritato q.b.
- 1 pizzico di noce moscata
- sale e pepe
- passata di pomodoro rustica
- 1 cipollotto fresco tritato
- olio extravergine di oliva
- Pangrattato se necessario
Preparazione:
- In una ciotola, unisci la carne macinata, l’uovo, la mollica di pane strizzata, il parmigiano grattugiato trattenendone un paio di cucchiai, la noce moscata, l’aglio e il prezzemolo. Aggiungi un pizzico di sale e pepe e mescola bene con le mani, fino a ottenere un composto omogeneo. Se il composto risulta troppo morbido aggiungere un po’ di pangrattato.
- In una teglia fai uno strato sottile di passata di pomodoro e irroralo con un filo d’olio.
- Forma delle polpette della grandezza desiderata, schiacciale leggermente e disponile nella teglia vicine l’una all’altra.
- Ricopri le polpette con la passata di pomodoro a cui avrai aggiunto il cipollotto, condisci con sale e un generoso giro d’olio extravergine di oliva ed infine spolverizza con il parmigiano conservato in precedenza.
- Cuoci in forno statico già caldo a 190C° per circa 30 minuti (dipende dalla grandezza delle polpette)
Di formazione classica sono approdato al cibo per testa e per gola sin dall’infanzia. Un giorno, poi, a diciannove anni è scattata una molla improvvisa e mi sono ritrovato sempre con maggior impegno a provare prodotti, ad approfondire argomenti e categorie merceologiche, a conoscere produttori e ristoratori.
Da questo mondo ho appreso molte cose ma più di ogni altra che esiste il cibo di qualità e il cibo spazzatura e che il secondo spesso si mistifica fin troppo bene nel primo.
Infinitamente curioso cerco sempre qualcosa che mi dia quell’emozione che il cibo dovrebbe dare ad ognuno di noi, quel concetto o idea che dovrebbe essere ben leggibile dietro ogni piatto, quella produzione ormai dimenticata o sconosciuta.
Quando ho immaginato questo sito non l’ho pensato per soddisfare un mio desiderio di visibilità ma per creare un contenitore di idee dove tutti coloro che avevano piacere di parteciparvi potessero apportare, secondo le proprie possibilità e conoscenze, un contributo alla conoscenza del cibo. Spero di esservi riuscito.
Il mio è un viaggio continuo che ho consapevolezza non terminerà mai. Ma è il viaggio più bello che potessi fare.