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Ciliegie Val Venosta, una tira l’altra

Ciliegie Val Venosta, una tira l’altra

Le Ciliegie sono uniche e speciali: ecco perché non possono assolutamente mancare in Val Venosta!

La Valle ama questi frutti rosso scuro-violacei, che fanno capolino tra i rami e le foglie da metà luglio ad agosto, e quindi li coccola con il suo microclima alpino unico.

300 giorni di sole all’anno e una brezza alpina frizzante garantiscono a queste gemme d’alta quota un look brillante e nuances di sapore succose che spaziano da note dolci fino a piacevoli punte di acidità.

Prezioso anche il ruolo dell’escursione termica tra giorno e notte, vero lasciapassare per frutti compatti e croccanti al punto giusto. L’altitudine di coltivazione, tra gli 800 e 1300 metri, chiude il cerchio conferendo alle Ciliegie Val Venosta un sapore ancora più appagante per il palato.

Non è un mistero quindi che questi deliziosi frutti dalla silhouette tondeggiante o cuoriforme non manchino mai sulle tavolate estive e siano protagonisti di tantissime ricette fantasiose.

Alla scoperta delle Ciliegie Val Venosta

Le varietà di ciliegie che sono di casa in Val Venosta sono la Regina, dal calibro superiore alla media e dal colore rosso scuro-marrone e la Kordia, riconoscibile per l’elegante forma a cuore.

D’estate la valle diventa un tappeto scarlatto proprio grazie a questi gioielli   di un rosso lucido e scuro che tende al nero-viola, con il picciolo molto lungo.

Disponibili da metà luglio a metà agosto, le ciliegie venostane sono ricche di vitamine e sostanze minerali. Una scelta gustosa, salutare e ipocalorica per colazioni nutrienti o spuntini veloci. In più, possono diventare le protagoniste indiscusse di freschi dessert, cremosi frullati e smoothie o marmellate fatte in casa.

Autore

redazione

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