Buoni e nutrienti, i legumi sono considerati tra gli alimenti più versatili del pianeta, ricchi di proprietà benefiche per il nostro organismo, grazie alla presenza di vitamine del gruppo B, ferro, rame, magnesio, zinco, fosforo, ma anche fibre, carboidrati e proteine.
Così importanti da conquistare la Giornata Mondiale dei Legumi, istituita dall’Agenzia dell’ONU per l’Ambiente per evidenziarne l’importanza per la salute e per l’ambiente.
Secondo i dati Nielsen, il mercato dei legumi è cresciuto in Italia del 2,8% negli ultimi due anni (Nielsen, Tot Italia, AT Sett ’21. Ceci +288K famiglie; Lenticchie +217K famiglie). Tra i più consumati, si trovano ceci e lenticchie, che rappresentando un terzo del segmento dei legumi in conserva e hanno registrato un +10% di vendite a valore. A contribuire alla popolarità dei legumi sul territorio italiano ci sono di certo tradizione mediterranea e ricette tipiche, ma anche le tendenze contemporanee che vengono dalla ristorazione internazionale.
Come le poké bowl, i piatti unici ispirati a una ricetta hawaiiana che si è fusa con le tradizioni coreane e giapponesi, diventando una scelta fra le scelte salutari più richieste, dove fra gli ingredienti più usati si trova quasi sempre l’edamame. I cosiddetti fagioli di soia, come gli altri prodotti alimentari derivati dalla soia, sono un’ottima fonte di proteine e fra i legumi più moderni, tanto da registrare un trend di crescita a valore a doppia cifra sia rispetto al 2021 sia al 2020. I ceci, da sempre presenti nella cucina mediterranea, hanno avuto una rinascita sotto nuova veste negli ultimi anni, grazie all’hummus mediorientale. nuovo protagonista degli aperitivi. Se evolvono i piatti e i gusti, cambia anche il modo di acquistare i legumi: ai legumi secchi da mettere a mollo prima della preparazione vengono preferiti quelli già pronti e confezionati, possibilmente cotti a vapore in modo da preservarne consistenza al gusto o surgelati al naturale. (Fonte: Bonduelle).
Anche Slow Food Italia e la sua rete giovani hanno celebrato la giornata mondiale dei legumi con i cuochi dell’Alleanza: in oltre 140 ristoranti e pizzerie in tutta Italia i legumi sono diventati protagonisti del menù (un piatto con le fave) nella foto in apertura. Nella foto in basso una golosa fresella ortolana.
Fresella Ortolana ai grani antichi con cicorietta selvatica sott’olio, fagioli di Controne (Presidio Slow Food), pomodori secchi, olive nere di Paestum, cipolla rossa e olio evo. Ci.Bo Cilento Food Boutique, Acciaroli (SA).
Autore
-
Friulana di nascita, triestina di adozione. Quanto basta per conoscere da vicino la realtà di una regione dal nome doppio, Friuli e Venezia Giulia. Di un'età tale da poter considerare la cucina della memoria come la cucina concreta della sua infanzia, ma curiosa quanto basta per lasciarsi affascinare da tutte le nuove proposte gourmettare. Studi di filosofia e di storia l'hanno spinta all'approfondimento e della divulgazione. Lettrice accanita quanto basta da scoprire nei libri la seduzione di piatti e ricette. Infine ha deciso di fare un giornale che racconti quello che a lei piacerebbe leggere. Così è nato q.b. Quanto basta, appunto.
Visualizza tutti gli articoli