Crêpe Suzette
- Rosa Maria Tenore
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Le Crêpe Suzette sono un dolce molto famoso e devo dire che la fama è ben meritata.
La sua realizzazione richiede l’uso del Grand Marnier Cordon Rouge, liquore originale creato nel 1880 da Alexandre Marnier-Lapostolle a Neauphle-le-Château (Francia). Il Grand Marnier è un liquore nato dalla miscelazione di vari e selezionati cognac, essenza d’arancia amara ed altri ingredienti ed è l’ingrediente principe delle Crêpes Suzette.
Famosissime come dolce simbolo della Francia, sono nate nel Principato di Monaco e la storia della nascita di questo dolce è alquanto bizzarra.
Si racconta infatti, che queste crêpes siano nate per errore, nel 1896, presso il Café de Paris di Montecarlo, da Henry Charpentier assistente di Auguste Escoffier, il più grande chef dell’epoca. Pare che a Charpentier fosse stato affidato l’importante compito di preparare una crêpe per Eduardo VIII, principe di Galles. Per l’emozione Henry fece cadere per sbaglio del liquore nella padella delle crêpe che naturalmente a contatto con il gas si infiammò. Da questo errore, nacque un dolce strepitoso che Henry servì ugualmente al principe. Le crêpes di Charpentier piacquero così tanto ad Eduardo VIII, che addirittura non esitò a chiedere il bis. Così le crêpes di Charpentier presero il nome di Suzette, in onore della figlia di un amico del principe che era al tavolo con lui.
Crêpe Suzette
Per la pastella:
125 g di farina 00
50 g di zucchero
3 uova
370 ml di latte intero
12 g di burro
1 bacca di vaniglia
un pizzico di sale
70 g di burro salato
150 g di zucchero
100 ml di Grand Marnier Cordon Rouge
2 arance
Preparazione
Mentre la pastella riposa dedicatevi alla preparazione della salsa. Prelevate con coltellino affilato delle strisce di buccia d’arancia e di limone che taglierete a striscioline sottili. Spremete il succo delle arance e del mezzo limone e filtratelo. In una padella fate fondere il burro, aggiungete lo zucchero e fatelo sciogliere bene, aggiungete quindi il succo e le scorze degli agrumi, fate cuocere per un paio di minuti quindi aggiungete la metà del Grand Marnier e continuate la cottura girando con un cucchiaio finché il liquido non sarà addensato.
Preparate le crêpes. Scaldate una padella di circa 22 cm di diametro e sciogliete una noce di burro all’interno. Con un pezzo di carta assorbente distribuite il burro su tutta la padella. Iniziate a versare un poco di impasto al centro della padella e giratela in modo da distribuire il composto su tutti i lati. Lasciate cuocere per un minuto e quando comincia a fare delle bolle girate la crêpe dall’altro lato. Proseguite la cottura per un altro minuto e poi levatela dal fuoco posizionandola su un piatto. Procedete nello stesso modo con il resto del composto finché non finisce e posizionate le crêpes una sull’altra in modo tale da mantenerle calde.
Una volta cotte le crêpes riscaldate la salsa, piegatele in quattro e poco alla volta giratele nella salsa, posizionandole nella padella in modo da contenerle tutte. Una volta finita questa operazione, scaldate il Grand Marnier rimasto, versatelo sulle crêpes ben calde e con un accendino infiammate il liquore. Fate questa operazione lontano dal fuoco, lasciate spegnere la fiamma e servitele subito.
Sono una delizia!
Rosa Maria Tenore, sociologa aspirante cuoca! Dal 2011 ho il mio angolino sul web dove raccolgo i frutti della mia inesauribile passione per la cucina. Il mio motto in cucina è “Sperimentare, scoprire, conservare e preservare” Sperimentare perché quando cucino mi piace lasciarmi trasportare dalla fantasia; Scoprire perché sono curiosa e penso che l’incontro con mondi e culture diverse possono solo arricchirci, anche in cucina! Conservare e preservare perché quello che siamo è frutto della nostra storia personale, che viene da anni e anni, e perché no, secoli di tradizioni, usi, sperimentazioni tramandate di generazione in generazione, e che rappresentano in qualche modo il senso di quello che siamo e il filo che unisce il presente al nostro passato! “Torte e dintorni R.M.T.” è un po’ tutto questo, ed è lo specchio di quella che sono.
Torte e dintorni R.M.T. http://tor-te-e-din-tor-ni.blogspot.com/