Dati.Meteo4.0: Uno “Scudo” digitale contro le gelate

Dati.Meteo4.0: Uno "Scudo" digitale contro le gelate

Dati.Meteo4.0: Uno “Scudo” digitale contro le gelate

Un innovativo progetto, Dati.Meteo4.0, sta per rivoluzionare il modo in cui l’agricoltura affronta le gelate tardive.

Grazie all’intelligenza artificiale e a una rete di dati agrometeorologici avanzati, gli agricoltori potranno prevedere e gestire meglio questo fenomeno dannoso.

Obiettivi e Tecnologie

  • Previsione e Gestione: Prevedere le gelate tardive e fornire strumenti per la protezione delle colture.
  • Integrazione Dati: Combinazione di dati meteo pubblici e privati, sensoristica avanzata e analisi predittiva.
  • Piattaforma Digitale: Dashboard interattive e app per la visualizzazione in tempo reale di previsioni e alert.
  • Agricoltura 4.0: Trasformazione della gestione del rischio climatico in un processo basato sui dati.

Il Progetto Dati.Meteo4.0

  • Capofila: Ri.Nova
  • Partner: Astra Innovazione e Sviluppo, Arpae, Onit, Dinamica, Granfrutta Zani, Consorzio Agribologna, Orogel Fresco e Cantine Riunite & Civ.
  • Obiettivo Primario: Creazione di un’infrastruttura tecnologica all’avanguardia.
  • Potenziamento della rete agrometeorologica: incremento della precisione.
  • Miglioramento dei modelli previsionali: scenari più affidabili.

Benefici e Impatto

  • Riduzione dei Danni: Prevenzione dei danni alle colture e miglioramento della sostenibilità.
  • Ottimizzazione delle Risorse: Miglior utilizzo di acqua ed energia.
  • Formazione e Inclusione: Percorsi educativi per scuole, famiglie e soggetti svantaggiati.
  • Sostenibilità Ambientale: Modello di riferimento per la gestione responsabile delle risorse.
  • Sviluppo Triennale: Impatto diretto sulle aziende agricole e potenziale espansione regionale.

Autore

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    Di formazione classica sono approdato al cibo per testa e per gola sin dall’infanzia. Un giorno, poi, a diciannove anni è scattata una molla improvvisa e mi sono ritrovato sempre con maggior impegno a provare prodotti, ad approfondire argomenti e categorie merceologiche, a conoscere produttori e ristoratori. Da questo mondo ho appreso molte cose ma più di ogni altra che esiste il cibo di qualità e il cibo spazzatura e che il secondo spesso si mistifica fin troppo bene nel primo. Infinitamente curioso cerco sempre qualcosa che mi dia quell’emozione che il cibo dovrebbe dare ad ognuno di noi, quel concetto o idea che dovrebbe essere ben leggibile dietro ogni piatto, quella produzione ormai dimenticata o sconosciuta. Quando ho immaginato questo sito non l’ho pensato per soddisfare un mio desiderio di visibilità ma per creare un contenitore di idee dove tutti coloro che avevano piacere di parteciparvi potessero apportare, secondo le proprie possibilità e conoscenze, un contributo alla conoscenza del cibo. Spero di esservi riuscito. Il mio è un viaggio continuo che ho consapevolezza non terminerà mai. Ma è il viaggio più bello che potessi fare.

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