Energia, fibre e tanta salute con i portentosi datteri
- Loreto Nemi
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Il dattero era considerato un frutto sacro presso gli Assiro-Babilonesi e nella Bibbia è presentato come un frutto benedetto, il frutto del Paradiso. Nel Cantico dei Cantici, lo sposo celebra la bellezza della sua sposa con queste parole: “La tua statura assomiglia a una palma e i tuoi seni ai datteri”. Un meraviglioso inno alla bellezza naturale!
Anche in Italia si celebrano i datteri ogni anno secondo la tradizione natalizia che li vuole indispensabili in dispensa per festeggiare il 25 dicembre ed il solstizio d’inverno che porta con sé il sole.
Dal punto di vista nutrizionale, i datteri sono ricchissimi di sali minerali, soprattutto potassio e calcio, ma anche rame, utile per la produzione dei globuli rossi, e magnesio, analgesico naturale contro i dolori mestruali.
Energia per chi si muove molto
Chi si muove molto durante la giornata, per lavoro e/o attività fisica, ha bisogno di ricaricarsi durante la giornata. Un ottimo supporto arriva dai datteri che sono ricchi di destrosio, fruttosio e una piccola parte di saccarosio, energia pronta per essere bruciata.
Spezzafame ideale per chi è a dieta, ma occhio alle porzioni!
Io consiglio spesso una manciata di datteri anche ai miei pazienti a dieta durante le mie visite.
Sono, infatti, un ottimo spezzafame perché saziano senza appesantire visto che sono privi di grassi. Li consiglio anche a colazione.
Attenzione però a non esagerare con le porzioni: il dattero è un frutto essiccato molto zuccherino!
Con i datteri l’intestino è felice
Grazie alla fibra alimentare, per lo più insolubile, i datteri sono indicati contro la stitichezza. Sono meglio dei lassativi artificiali perché con il loro passaggio nel transito intestinale proteggono la mucosa remineralizzandola e ripristinandone la funzionalità.
Uno scudo contro i tumori
Secondo una review di ricerche condotta dalla Qassim University in Arabia Saudita, la ricchezza di polifenoli e betaglucani nei datteri li rende un vero e proprio scudo contro i tumori.
Un dattero per un sorriso
Potassio e magnesio presenti in gran quantità nei datteri sostengono l’umore. Fenilalanina, tirosina e triptofano stimolano la produzione di sostanze che aiutano ad attenuare ansia e depressione, regalandoti un sorriso.
Sostegno per gli studenti
Chi ha bisogno di concentrazione, come gli studenti, non può fare a meno di una bella merenda a base di datteri che apportano benefici al sistema nervoso grazie al potassio e alla vitamina B6.
Vitamina pura per gli occhi
I datteri contengono luteina e zeaxantina, vitamine pure per gli occhi.
La luteina aiuta a prevenire ed attenuare i problemi della vista, essendo una sostanza presente anche nella retina dell’occhio. La zeaxantina aiuta a mantenere la retina sana grazie alla stabilizzazione delle membrane retiniche, contribuendo a renderle più resistenti ai danni causati dalla luce.
Guida all’acquisto
Nel carrello della spesa mettiamo di solito datteri provenienti dalla Tunisia, sebbene i migliori siano quelli israelo-palestinesi, come il Medjoul del quale parlerò fra poco.
Al di là della provenienza, quando scegli i datteri assicurati di acquistare frutti polposi e con la buccia integra, evitando quelli troppo secchi e duri.
Occhi al colore! Quelli troppo vecchi o stantii sono coperti da una patina biancastra.
Bio è meglio o quantomeno accertati che nell’etichetta ci sia la dicitura “al naturale”, senza zucchero, sciroppo di glucosio e/o conservanti naturali.
Il dattero Medjoul, un gustoso aiuto per la linea
Sebbene appartenga ad una delle varietà più costose sul mercato italiano, il Medjoul rimane il re dei datteri.
Una coccola di piacere per la sua bontà e per i suoi benefici sulla nostra salute.
Il Medjoul ha la caratteristica di aiutare il nostro corpo a bruciare i grassi ingeriti.
Il frutto fresco è ricco di principi attivi come l’acido gallico e l’acido caffeico, due sostanze che attivano il gene Sirt, da qui la definizione di “cibi Sirt”.
Quando consumiamo cibi Sirt come questa varietà di datteri, ma anche il tè verde, l’olio evo e la curcuma, il nostro corpo è portato a comportarsi come se stesse senza mangiare o stesse facendo sport.
Si tratta, dunque, di un alimento naturalmente dolce, ricco di zuccheri semplici e gustoso per via della sua polpa, ma anche utile per il mantenimento di una vita sana.
Dietista, Nutrizionista, Specialista in Scienze della Nutrizione Umana, Perfezionato in Fitoterapia. Docente al corso di Laurea in Dietistica e al Master di I e II Livello in Nutrizione dell’Università Cattolica di Roma (Policlinico Agostino Gemelli). Docente e Cultore della Materia in Endocrinologia e Nutrizione Umana presso Scienze Motorie, Università Cattolica Milano. Riceve presso lo studio medico di Roma, via di San Pancrazio 7A. Telefono: 06 96 70 18 88 – loretonemi@gmail.com – Sito web – Facebook