Eva Patch: la rinascita delle donne attraverso il vino biologico di Cantina Orsogna

Eva Patch

La Cantina di Orsogna, azienda italiana produttrice di vino biologico, ha all’attivo un progetto molto particolare e sensibile: Eva Patch.

Il progetto Eva Patch, nato in collaborazione con l’associazione Dafne Onlus, incentiva percorsi di rinascita per le donne che hanno subito violenza di genere.

La Cantina di Orsogna, infatti, ha deciso di rivestire le bottiglie di alcune sue etichette con stoffe cucite a mano dalle donne seguite dai centri antiviolenza Dafne Onlus in Abruzzo.

Il progetto Eva Patch non si limita solamente alla creazione di pezzi unici, ma si impegna a sostenere concretamente le donne vittime di violenza di genere, offrendo loro un percorso di reinserimento lavorativo. La Cantina di Orsogna è infatti impegnata ad accogliere le donne in uscita da vissuti di violenza di genere nella propria filiera produttiva, con l’obiettivo di dare continuità lavorativa a tutte coloro che avranno completato un periodo di tirocinio.

Il progetto di BIO Cantina Orsogna con Dafne Onlus si chiama “Empowerment Verso l’Autonomia” ed è nato allo scopo di sostenere l’autonomia e il reinserimento delle donne vittime di violenza di genere. Grazie a questo progetto, le donne potranno acquisire nuove competenze e abilità, e iniziare un percorso di rinascita che le porterà a ricostruire la propria vita e il proprio futuro.

I vini Eva Patch sono pezzi unici ed esclusivi, tutti diversi tra loro, con colori casualmente assortiti nei cartoni. Le stoffe con cui sono avvolte le bottiglie rappresentano un grande abbraccio simbolico a tutte le donne vittime di violenza, e testimoniano l’impegno dell’azienda nella lotta contro la violenza di genere.

Sullo shop dell’azienda si possono trovare diversi vini, tutti biologici: Pecorino, Passerina, Montepulciano d’Abruzzo, Cerasuolo e Primitivo.

Il progetto Eva Patch è un esempio concreto di come le aziende possano utilizzare il loro potere e la loro influenza per sostenere cause sociali importanti, come quella della lotta alla violenza di genere.

Eva Patch

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