Gambero Rosso, in Piemonte la migliore pasticceria d’Italia

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E’ la pasticceria Dalmasso (Avigliana-Torino) la pasticceria migliore d’Italia, secondo la dodicesima edizione della guida Pasticceri&Pasticcerie del Gambero Rosso, presentata a Bologna.

 

La “meta dolce” per tutti gli appassionati e viaggiatori gourmet, premiata con il massimo riconoscimento delle “Tre Torte” , è seguita al secondo posto da Blasetto (Padova) e da Maison Manilia Montesano sulla Marcellana (Salerno). Al terzo posto Besuschio (Abbiategrasso-Milano).

Si conferma fuori classifica con il riconoscimento delle Tre Torte D’oro Iginio Massari, “un pezzo di storia dell’alta pasticceria italiana e ambasciatore dell’arte dolce nazionale nel mondo”.

 

La pubblicazione enogastronomica, edizione 2023, presenta 620 indirizzi recensiti , con 50 realtà che entrano per la prima volta nella pubblicazione distribuite in tutto il territorio nazionale. Sono 29 i locali che ottengono il massimo riconoscimento delle Tre Torte, con 2 nuovi ingressi. Sulla guida, quest’anno, sono presenti anche le migliori Due Torte, cioè i 63 locali che sono a un passo dalla vetta. Tra i dieci premi assegnati il pasticcere emergente è Beatrice Busatta di Babu Dolce e Salato (Vicenza). Novità dell’anno è Atelier Damiano Carrara (Lucca).

 

Il riconoscimento per la migliore pasticceria salata è andato a Pfatisch (Torino) e a Garda Foodie (Riva del Garda-Trento). Il premio per il Miglior dolce al cioccolato lo vince invece “La Foresta Nera rivisitata in chiave moderna” ed assegnato a Alessandro Servida (Milano), mentre il Premio Sostenibilità va a Pitti Pasticceria Artigianale (Montalto Dora-Torino). Il premio per il miglior packaging è assegnato a Pasticceria Marisa (San Giorgio delle Pertiche-Padova) e a Stella (Rotondi-Avellino) Il riconoscimento per la migliore comunicazione digitale è assegnata a Pasticceria Veneto (Brescia) è a Pavè

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