Giugliano, il pasticciere Francesco Di Rosa si racconta
- anna cali
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GIUGLIANO – Aristotele insegna che “Lo scopo del lavoro è quello di guadagnarsi il tempo libero”, e nel tempo libero siamo soliti dedicarci alle nostre passioni. Ed è così che possiamo sintetizzare la vita di Francesco Di Rosa, e la sua passione per la pasticceria, che diventa una professione e un impegno per la vita nella diffusione di un messaggio.
Si legge dalla sua biografia, che già all’età di due anni, ha iniziato a vivere il mondo dei dolci, grazie al papà, Vincenzo Di Rosa, che diede inizio alla sua attività: la Pasticceria Di Rosa.
All’età di 8 anni, Francesco si sente pronto per vivere il suo tempo libero in mezzo ai dolci.
Così passo dopo passo, anno dopo anno, frequentando corsi di formazione professionale, acquisendo tecniche all’avanguardia e apportando modifiche ai sistemi lavorativi.
Oggi Francesco Di Rosa gestisce la sua pasticceria con molteplici collaboratori, non dimenticando mai di essere però il “padre di famiglia” che il laboratorio di pasticceria merita.
Il punto di forza di questo professionista è quello di non tirarsi indietro quando c’è la necessità di affrontare produzioni importanti, ma sempre mantenendo tutti i canoni dell’azienda artigiana.
I processi di lavorazione vengono resi quotidianamente sempre più moderni e all’avanguardia.
Francesco però, mantiene la sua linea artigiana con la qualità del prodotto e la lavorazione uno a uno delle sue dolcezze.
La sua motivazione l’ha portato a scrivere un “manuale” ricco di suggerimenti per progredire nella propria professione mantenendo sempre vivo l’artigianato, e questo ha fatto sì che alcuni prodotti come la Red Cake (rivisitazione della tipica torta americana Red Velvet), i suoi lievitati (panettoni e colombe), i suoi biscotti (come il Golociok), abbiano con semplicità conquistato le esigenze di giovani e adulti che vogliono ritagliarsi una piacevole pausa dolce.
E proprio questa pasticceria diversa da tutte le altre, che ha unito lo stile classico artigiano dei gusti della tradizione, a quello che sono le nuove esigenze.
Oggi guarda al futuro con soddisfazione e riconoscimenti che arrivano anche dalle grandi aziende.
Un caso su tutti, che Francesco Di Rosa racconta è quello del riconoscimento avuto dalla Ferrero(R) in merito al Golociok(R).
Il biscotto inviato all’azienda in tempi non sospetti, ha fatto sì che l’imprenditore ottenesse una lettera di riconoscimento dal Cavalier Giovanni Ferraro, per la fattura del goloso biscotto.
A questo si aggiungono i numeri da record riguardante la produzione dei lievitati da ricorrenza e la selezione tra i primi 5 finalisti, nella competizione Panettone Day a Milano.
Il lavoro di Francesco e del suo staff sono stati inoltre premiati con un riconoscimento da parte della prestigiosa Guida Michelin – Pasticcieri e Pasticcerie.
Ma tra tanti riconoscimenti, per Francesco arriva il raddoppio: EdenCake.
Le caratteristiche della Pasticceria Di Rosa, quindi, le possiamo trovare nella produzione dei famosi biscotti.
Grazie a essi, l’imprenditore a potuto mettere su un nuovo punto vendita, ad Aversa (CE), dedicato soltanto al mondo dei biscotti e delle torte.
Il nuovo punto vendita, va ad affiancarsi al negozio storico che si trova a Giugliano in Campania (NA)