I flexitariani italiani: profili e preferenze alimentari per un equilibrio sostenibile

flexitariani

Il flexitarianesimo sta diventando sempre più popolare in Italia in questo periodo.

Si tratta di una scelta alimentare “fluida” in cui si consumano occasionalmente proteine di origine animale. Questo regime alimentare ha benefici sia per la salute che per l’ambiente, ed è orientato alla sostenibilità.

Negli ultimi dieci anni, gli italiani hanno ridotto il consumo di carne, latte, uova e altri alimenti di origine animale, preferendo invece fonti proteiche vegetali come i legumi. Secondo uno studio pubblicato da GfK Sinottica® su un campione di italiani di età superiore ai 14 anni, la maggior parte degli italiani (75%) è onnivora e mangia di tutto, ma c’è un trend in crescita di onnivori che tendono a mangiare meno carne e più pesce, verdure e pasta (+63% rispetto al 2010). Il 10% della popolazione italiana è tendenzialmente vegetariano (+150% rispetto al 2010), mentre il 2% è vegetariano o vegano puro.

I flexitariani, invece, rappresentano una fetta significativa della popolazione italiana che cerca un equilibrio tra il consumo di proteine animali e vegetali.

Secondo GfK Sinottica®, ci sono tre profili di popolazione che rientrano fra i flexitariani:

  • Food Lover, con uno stile femminile, moderno e con alte risorse, che sono competenti e orientati alla salute e al piacere;
  • Urban Taster, con uno stile adulto, contemporaneo e con eccellenti risorse, che sono spinti alla sperimentazione, all’edonismo e alla convivialità; e i
  • Healthy Senior, con uno stile maturo e moderato e buone risorse, che cercano il benessere fisico, la salute e la leggerezza.

Il flexitarianesimo e la riduzione del consumo di carne stanno diventando quindi sempre più importanti per i 15,8 milioni di italiani che cercano un equilibrio e una sostenibilità alimentare quando portano cibo a tavola.

La consapevolezza delle scelte alimentari sta diventando sempre più diffusa in occidente, portando benefici per la salute umana, l’ambiente e il sistema sanitario nazionale.

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