I giovedì di QB: un cocktail per celebrare lo sbarco sulla luna
In occasione del 55esimo anniversario dello sbarco sulla Luna, Bibite San Pellegrino ha creato un cocktail speciale: il Moonshine. Un’esplosione di sapori freschi e tropicali che vi trasporterà direttamente sulla superficie lunare.
Ingredienti:
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120 ml Ginger Beer San Pellegrino
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20 ml cordiale banana e cocco
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10 ml succo di lime
Preparazione:
- Versare gli ingredienti: In un Tumbler alto, unire un cubetto di ghiaccio, il succo di lime, il cordiale al cocco e banana e la Ginger Beer San Pellegrino.
- Mescolare: Mischiare delicatamente con un cucchiaio da bar per amalgamare i sapori.
Il tocco in più: il cordiale banana e cocco
Per un Moonshine davvero speciale, è consigliabile preparare un cordiale banana e cocco fatto in casa. Ecco come fare:
Ingredienti per il cordiale:
- 2 banane mature
- 200 ml di acqua di cocco
- 100 g di zucchero
- Succo di 1/2 limone
Preparazione del cordiale:
- Sfruttare le banane: Sbucciare le banane e frullarle fino a ottenere un composto cremoso.
- Unire l’acqua di cocco: Aggiungere l’acqua di cocco al composto di banane e mescolare bene.
- Creare lo sciroppo: In un pentolino, unire lo zucchero e il succo di limone. Scaldare a fuoco medio, mescolando continuamente, fino a ottenere uno sciroppo denso.
- Unire e acidificare: Versare lo sciroppo di zucchero nel composto di banane e acqua di cocco. Mescolare bene e lasciare raffreddare completamente.
- Conservare: Conservare il cordiale in frigorifero per un massimo di 2 settimane.
Consigli:
- Per un gusto più intenso, potete aumentare la quantità di cordiale banana e cocco.
- Se preferite un cocktail più dolce, potete aggiungere un cucchiaino di sciroppo semplice.
- Decorate il Moonshine con una fetta di lime o una foglia di menta per un tocco di freschezza in più.
Con il Moonshine, Bibite San Pellegrino celebra l’innovazione e l’esplorazione, invitandoci a sognare in grande e a raggiungere le stelle.
Friulana di nascita, triestina di adozione. Quanto basta per conoscere da vicino la realtà di una regione dal nome doppio, Friuli e Venezia Giulia. Di un’età tale da poter considerare la cucina della memoria come la cucina concreta della sua infanzia, ma curiosa quanto basta per lasciarsi affascinare da tutte le nuove proposte gourmettare. Studi di
filosofia e di storia l’hanno spinta all’approfondimento e della divulgazione. Lettrice accanita quanto basta da scoprire nei libri la seduzione di piatti e ricette. Infine ha deciso di fare un giornale che racconti quello che a lei piacerebbe leggere. Così è nato q.b. Quanto basta, appunto.