I segreti del Pastificio Masciarelli: la qualità della pasta artigianale a chilometro zero

Masciarelli

Il Pastificio Masciarelli, una storia trasmessa di padre in figlio da cinque generazioni, è stato fondato nel 1867 a San Martino sulla Marrucina (Chieti), per poi trasferirsi a Pratola Peligna (L’Aquila) nel 1913, dove si trova tutt’ora.

Attualmente, il pastificio è gestito dal titolare Agostino Masciarelli, suo padre Orazio, sua madre Antonietta e sua moglie Chiara, insieme a due collaboratori. La pasta è considerata un’arte in questo pastificio a conduzione familiare, dove le tecniche, la manualità e la passione passano di generazione in generazione e si arricchiscono di creatività.

Ogni prodotto racconta l’amore per un mestiere iniziato più di 150 anni fa. In particolare, la famiglia Masciarelli è legata alla tradizione abruzzese e all’invenzione dello spaghetto alla chitarra, un formato di pasta storico e famoso, che è stato creato da Raffaele Masciarelli di San Martino sulla Marrucina. Per tagliare velocemente la pasta, avrebbe utilizzato una sorta di setaccio quadrato a corde larghe di filo d’acciaio, dando vita all’odierna chitarra da pasta.

Lo spaghettone alla chitarra dei Masciarelli è stato premiato dal Gambero Rosso come migliore d’Italia per il rapporto qualità/prezzo.

Dopo 38 anni di produzione nel vecchio pastificio, i Masciarelli si sono trasferiti in un nuovo laboratorio, ma il segreto della pasta rimane sempre lo stesso: la produzione viene effettuata utilizzando le tecniche di lavorazione dei nostri antenati.

La pasta viene essiccata in modo statico, in forni simili a quelli per il pane, e l’essiccazione dura fino a circa 50 ore a basse temperature. La pasta è artigianale, mai identica; la differenza la fanno la bravura dell’artigiano e i prodotti di altissima qualità.

La filiera di produzione è seguita personalmente dalla famiglia Masciarelli, dalla scelta del grano al confezionamento e alla vendita. Per la linea classica, viene utilizzato solo grano italiano da filiera controllata, mentre per la pasta integrale e al farro vengono usati prodotti a chilometro zero, coltivati interamente nelle zone circostanti. L’acqua utilizzata per mescolare gli ingredienti proviene dal Parco Nazionale della Majella. La pasta viene confezionata manualmente ed è destinata all’alta ristorazione e alle botteghe di prodotti tipici, sia in Italia che all’estero, come Giappone, Canada e Russia.

Tra le specialità del Pastificio Masciarelli, c’è la pasta al peperone dolce d’Abruzzo, un piatto che nasce dalla combinazione con il rinomato peperone d’Altino.

Nel novembre del 2013, l’azienda Masciarelli è stata premiata come “impresa antica” per la sua presenza sul territorio abruzzese da oltre cento anni.

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di Rosa Anna Buonomo

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