I vini italiani hanno fatto squadra a Parigi
I vini italiani hanno fatto squadra a Parigi
I vini italiani hanno fatto squadra a Parigi, in un palcoscenico mondiale, a Casa Italia, l’hospitality house allestita presso Le Pré Catelan nella capitale francese.
Chiamati a raccolta da LT Wine & Food Advisory, società che ha selezionato i vini italiani per conto del Comitato Olimpico nazionale presenti nell’Ensemble.
Venerdì 2 agosto il nostro Paese ha fatto sistema nell’incontro che ha messo a confronto autorevoli esponenti delle istituzioni (Matteo Zoppas Presidente Ice, Massimiliano Giansanti Presidente Confagricoltura e Giovanni Malagò Presidente del Coni con un messaggio), sportivi (Luigi Busà, medaglia d’oro a Tokio), nomi di primo piano del panorama enologico nazionale (Renzo Rosso, Stefano Benini Frescobaldi, Igor Boccardo, Guido Damilano, Lorenzo Tersi), chef di prestigio (Davide Oldani) e due firme di punta del giornalismo agrifood (Luciano Ferraro e Giorgio Dell’Orefice).
Come ha ricordato Giovanni Malagò in un messaggio in occasione dell’evento, l’Italia è presente a Parigi con “una grande selezione di vini, celebrando una doppia storica ricorrenza.
Innanzitutto, Casa Italia è l’hospitality house per eccellenza del mondo olimpico perché è la prima nata in assoluto e quest’anno a Parigi festeggia i 40 anni dalla nascita.
Lorenzo Tersi, founder e CEO di LT Wine & Food Advisory, ha evidenziato come l’Italia del vino si presenta a Parigi “dando voce ai territori protagonisti del made in Italy enologico, in rappresentanza di tutte le Regioni della nostra Penisola, valorizzando la biodiversità e le denominazioni d’origine.
Abbiamo fatto sintesi con la consapevolezza di essere gli ambasciatori del vino italiano nel contesto di una platea mondiale”.
A chiudere l’importante momento di confronto Matteo Zoppas presidente di Agenzia ICE. “Oggi, in un momento di incertezza la parola d’ordine è fare squadra, come accade nello sport.
La collaborazione tra i diversi attori del sistema Paese, composto da ICE, Sace, Simest e Cdp, insieme al Governo, alle associazioni e soprattutto agli imprenditori.
Una unione che passa dalla diplomazia della crescita del Ministero degli Esteri alla competitività produttiva promossa dal Ministero del Made in Italy fino alle attività a favore del settore del Ministero dell’Agricoltura.
Per il commercio estero fare squadra significa fornire alle imprese gli strumenti necessari in ogni fase dell’internazionalizzazione, in Italia e all’estero.
Per il comparto del vino le piattaforme fieristiche si confermano uno strumento in continua evoluzione e di fondamentale importanza.
L’evento è stato organizzato da LT Wine & Food Advisory. Fondata da Lorenzo Tersi, è boutique di consulenza specializzata nel settore wine ed attiva in ambito strategico, marketing ed M&A. Vanta una lunga esperienza negli eventi sportivi più prestigiosi del Paese.
È Official Supplier a Casa Italia Parigi 2024 dove ha curato per conto del CONI lo scouting per la selezione del vino italiano.
Le ricette di QB: Bigoli in salsa di acciughe con rosa dell'Isonzo I bigoli in…
Al via i nuovi corsi per valorizzare il patrimonio enogastronomico del Sannio Il Sannio Consorzio…
La Primavera del Castellinaldo 2025 L'Associazione Vinaioli del Castellinaldo è lieta di annunciare la seconda…
Rottensteiner: tradizione e qualità nei vini dell'Alto Adige da 500 anni La cantina Rottensteiner, situata…
Spreco alimentare, Bestack: “Appello al settore per presidiare Bruxelles” Dal 2022 il Consorzio Bestack è membro della…
Donne e gusto: tra cucina, cultura e spettacolo Fabiana Romanutti è una laureata in…
This website uses cookies.