Il 17 settembre la giornata mondiale della merenda!

Il 17 settembre la giornata mondiale della merenda!

Il 17 settembre la giornata mondiale della merenda!

A pochi giorni dall’inizio della scuola arriva il Merenda day che si celebra il 17 settembre e Deliveroo, piattaforma leader dell’online food delivery, ha indagato in collaborazione con SWG il rapporto, spesso sentimentale, degli italiani con lo spuntino capace soprattutto di evocare ricordi legati all’infanzia.

In Italiano, la parola merenda deriva dal verbo latino “merere”, che significa appunto “meritare” e gli italiani in linea generale, secondo quanto rivela SWG, quando pensano alla merenda la associano prevalentemente al periodo scolastico, alla ricreazione durante la scuola per il 40% o ai pomeriggi dopo le lezioni spesi a guardare i cartoni animati con il 38%, dato che arriva al 59% per la generazione tra i 45-54enni che ai tempi della scuola sono stati tra i primi cresciuti a “pane e cartoni”.

Un momento, quindi, da passare in compagnia degli amici o dei famigliari e che da quasi un terzo (33%) degli italiani viene ricordato con molta nostalgia.

Guardando invece al presente la percezione della merenda di oggi è, invece, un po’ più contrastante.

Da un lato gli italiani ritengono per il 32% che oggi ci sia più varietà e possibilità di scelta per una gustosa pausa, dall’altra la ricerca evidenzia come la percezione varia molto a seconda della generazione: per gli over 64 è più sofisticata (29%) ma anche più ripetitiva (23%) mentre i giovani la vedono più naturale (29%) e salubre (28%).

Ma qual è la merenda ideale degli italiani? Per il 59% è rigorosamente dolce, preferibilmente con una fetta di torta al 26% accompagnata da un buon caffè (39%), mentre per il team «salato» la merenda è rigorosamente con pizzette al 27% e spremuta al 34%.

Non da escludere però il potere rigenerante di un buono yogurt con cereali e frutta al 23% e un intramontabile panino con il prosciutto al 24%.

L’interpretazione del momento della merenda rimane legata al significato della parola ed è infatti per il 62% giudicato un momento in cui ci si premia, un qualcosa per gratificarsi magari dopo essersi operati nel lavoro o nello studio, o ancora è considerato un «must-have», un qualcosa di intramontabile per il 56%, ma si preferisce sia già bella e pronta (per il 51%), da gustare in qualsiasi momento della giornata, dalla mattina al pomeriggio.

Buon merenda day a tutti!

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