Il Libro della settimana. “Brodi Gourmet”
- Giustino Catalano
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di Giustino Catalano
Brodi Gourmet è un libro di cucina di classe, con una copertina affascinante realizzata dal fotografo Louis Laurent Grandadam.
L’autore, William Ledeuil, è un famoso chef parigino il cui ristorante Ze Kitchen Galerie è stato premiato con una stella Michelin.
Cresciuto a stretto contatto con la natura, Ledeuil ha sviluppato la sua arte culinaria, che combina la cucina occidentale con quella orientale, grazie ai suoi viaggi in Asia e alla sua infanzia.
Il libro è un vero tesoro di idee, scelte appositamente per il lettore che desidera immergersi in questo mondo particolare e allo stesso tempo essenziale.
Nella cultura culinaria orientale, il brodo è un elemento centrale e racchiude molte sostanze nutritive importanti, nonché un gusto unico grazie alla bollitura e alla miscela degli ingredienti.
Ledeuil fornisce consigli sulle basi dei brodi e sulle loro praticità, mentre le foto di Grandadam rendono ancora più affascinante l’argomento.
Il libro include anche una sezione sugli ingredienti, con immagini numerate e correlate per la spiegazione, nonché i brodi di base e quelli fondamentali, sempre corredati da bellissime immagini.
Le sessanta ricette proposte dallo chef Ledeuil sono appetitose e attraenti, dai brodi di pollo, manzo, pesce, crostacei, molluschi, verdure e persino dolci.
Il brodo è l’essenza del sapore, che compone anche le sue sfumature, fondendo armonicamente gli ingredienti.
Ledeuil ha reso il brodo protagonista del suo lavoro e propone piatti che rielaborano in chiave gourmet i classici europei e le suggestioni asiatiche.
Ogni ricetta è elegantemente fotografata da Grandadam.
Di formazione classica sono approdato al cibo per testa e per gola sin dall’infanzia. Un giorno, poi, a diciannove anni è scattata una molla improvvisa e mi sono ritrovato sempre con maggior impegno a provare prodotti, ad approfondire argomenti e categorie merceologiche, a conoscere produttori e ristoratori.
Da questo mondo ho appreso molte cose ma più di ogni altra che esiste il cibo di qualità e il cibo spazzatura e che il secondo spesso si mistifica fin troppo bene nel primo.
Infinitamente curioso cerco sempre qualcosa che mi dia quell’emozione che il cibo dovrebbe dare ad ognuno di noi, quel concetto o idea che dovrebbe essere ben leggibile dietro ogni piatto, quella produzione ormai dimenticata o sconosciuta.
Quando ho immaginato questo sito non l’ho pensato per soddisfare un mio desiderio di visibilità ma per creare un contenitore di idee dove tutti coloro che avevano piacere di parteciparvi potessero apportare, secondo le proprie possibilità e conoscenze, un contributo alla conoscenza del cibo. Spero di esservi riuscito.
Il mio è un viaggio continuo che ho consapevolezza non terminerà mai. Ma è il viaggio più bello che potessi fare.