Sono stati approvati 16 progetti speciali, presentati dalla società Food For Real Estate, che permetteranno la gratuità delle visite e la destinazione di circa un decimo dell’intera superficie alla somministrazione di alimenti di alta qualità, senza la presenza di catene o fast food.
Il progetto intende valorizzare il patrimonio artistico e culturale della città e restituire un luogo di pregio alla comunità.
Lara Balboni, responsabile del progetto: “La mia impronta vorrebbe essere anche quella del recupero delle tradizioni e degli spettacoli in lingua, come ad esempio le opere che abbiamo di Alfredo Testoni, un autore bolognese dell’800. Valorizzare quindi il territorio e il comune di Bologna per attrarre non solo turisti ma anche i cittadini, che qui possono entrare in contatto con una componente culturale e storica che purtroppo sta andando perduta”
L’obiettivo è quindi quello di attrarre il pubblico, offrendo la possibilità di entrare in contatto con la storia e la tradizione della città. Il Teatro Romano è un’opportunità per recuperare la cultura e le tradizioni di Bologna, in un’ottica di riqualificazione del territorio.
Entro settembre 2023 la prima fase dei lavori, a cui seguiranno l’apertura delle varie aree e attività del progetto.
(photocredit copertina SABAP Bologna)
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