I Gyoza sono i saporiti ravioli ripieni giapponesi. Sono uno dei piatti giapponesi preferiti sia in patria che all’estero, specie in Italia. I Gyoza si facili da preparare a casa e vengono come quelli del ristorante (e spesso anche meglio!). Scopriamoli insieme!
Ricetta Gyoza
Fare i gyoza a casa è semplice e non è molto diverso dal fare i ravioli. Una volta acquisita la tecnica di “chiuditura” del raviolo, il gioco è semplice. Si possono anche usare degli appositi stampini nel caso in cui vi risulti difficile la chiusura a mano o se intendete farne una certa quantità.
I gyoza si congelano benissimo da crudi e conservati in freezer si possono cucinare in pochi minuti per una cena veloce o uno spuntino. La salsa di accompagnamento standard è a base di aceto di riso e sesamo, per sgrassare.
Questa di seguito è la classica ricetta per gyoza base, sviluppata negli anni da Chiara Bettaglio, quando ancora scriveva di cibo giapponese su Food&Crafts.
Ingredienti
Per 4 persone:
per la pasta
400 gr. di farina 00
120 ml acqua
un pizzico di sale
per il ripieno
500 gr. di macinato di maiale
mezzo cespo di cavolo (cinese o verza)
1-2 spicchi di aglio
50 gr. di zenzero fresco
2 cipollotti
sale pepe
per la salsa
4 cucchiai di salsa di soia
1 cucchiaino di aceto di riso
1 cucchiaino di olio di sesamo
mezzo cucchiaino di semi di sesamo bianco tostati
Preparazione
Procedimento per il Ripieno
Grattugiare lo zenzero. Tritare gli spicchi di aglio. Tagliare il cavolo a listarelle fini omettendo la parte centrale più fibrosa. Ridurre a rondelline anche i cipollotti.
In una ciotola mescolare gli ingredienti condendoli con un pizzico di sale e una spolverata di pepe. Se il ripieno dovesse essere troppo appiccoso e molliccio, aggiungere un cucchiaino di fecola, opzionale.
Pasta
Impastare l’acqua e la farina con un pizzico di sale, a mano o nell’impastatrice per ottenere una palla omogenea, elastica e del giusto grado di appiccicosità (come il retro di un post-it).
Dividerla in due parti e con una formare su un piano leggermente infarinato, un rotolo di 3 cm di diametro. Tagliare delle rondelle di poco meno di un centimetro di spessore.
Appiattire le rondelle col mattarello infarinato il più sottile possibile fino a formare un disco di pasta di circa 6-7 cm di diametro.
Porre un cucchiaino di ripieno al centro, inumidire i lembi con un pennellino bagnato d’acqua e chiudere facendo delle pieghe lungo il bordo, poggiare su un vassoio con poca farina (in alternativa salsa di soia)
A questo punto se volete, potete congelare i gyoza.
Cottura
Oliare una padella antiaderente e scaldare a fuoco alto.
Disporre i ravioli in piedi con la chiusura verso l’alto e farli cosi’ soffriggere fino a che si formi una crosticina marrone scuro/nera sul fondo del raviolo. Versare mezzo bicchiere di acqua e chiudere con il coperchio, il vapore cuocerà i gyoza uniformemente anche sulla parte superiore. Abbassare la fiamma e non aprire il coperchio fino a che l’acqua si sara’ asciugata quasi del tutto, scoperchiare e aspettare un minuto, poi servire caldi.
Trucco: usando un coperchio di vetro è più facile capire quando sono cotti, ma il momento giusto si capisce ascoltando il rumore della padella che quando l’acqua sara’ terminata, cambiera’ in un leggero sfrigolio.
Servizio
Mescolare insieme gli ingredienti della salsa e servire in una ciotolina a parte.