La “69 di Scarpariello” di Raffaele Boccia
- Enrico Di Roberti
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Uno dei sughi più tipici e conosciuti della tradizione napoletana è senza dubbio lo “scarpariello”
Tradizione vuole che il nome provenga dai quartieri popolari di Napoli ad opera degli “scarpari” (i calzolai – per i non avvezzi al dialetto partenopeo), che usavano mangiare questo piatto di pasta sul loro banco di lavoro.
Un sugo nato per riciclare gli avanzi della domenica ed il ragù veniva mischiato con tanto formaggio, che non mancava mai nelle botteghe perchè a volte veniva corrisposto come forma di pagamento da parte dei clienti meno abbienti.
Anche la pizza si presta ad essere condita con questo sugo e il giovane pizzaiolo Raffale Boccia della pizzeria Nanninella di Poggiomarino ha ideato una sua versione.
Anima partenopea e cuore vesuviano, Raffaele ha ideato una versione “capovolta” del sugo allo scarpariello.
Ovvero una base di crema di pecorino e provola affumicata e sopra una polvere di pomodorini essicati.
Un modo originale e non troppo avveniristico per innovare la tradizione.
Assolutamente consigliata per chi vuole riscoprire i sapori di una volta in chiave 2.0.
Bravo Raffaele!
Pizzeria Nanninella
Piazza Mazzini 82 Poggiomarino (NA)