La Germania del cacio. 10 formaggi imperdibili.

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Siamo abituati ad avere grande considerazione dei nostri formaggi per varietà e campanilismo. Pari attenzione è rivolta da molti italiani ai formaggi francesi, da un lato perché fatti dai nostri “cugini” e da un altro perché anche particolarmente ruffiani con le loro croste fiorite e le paste cremose, talvolta anche puzzolenti ma così buone.

Poi in un panorama europeo passa poco altro.

L’emmentaler svizzero con i suoi buchi, il plasticoso (ancora ne devo mangiare uno che abbia sapore) Gouda, il feta che non è nemmeno l’ombra di quello eccellente che si mangia in Grecia e un decente formaggio biologico svedese che si reperisce all’Ikea. Il resto non è meritevole di menzione.

Ma è mai possibile che il formaggio buono e meritevole di assaggio lo facciamo solo noi e i francesi?

Anni fa a New York, in un locale di mio zio che aveva il suggestivo nome “Cheese of all nations” (ubicato a poche centinaia di metri dal palazzo delle Nazioni Unite) ne ho visti e provati di incredibili provenienti da ogni angolo del pianeta.

Il punto è che a noi ci frega il campanilismo e così tutto il resto fa schifo, fatta salva la pace di qualcuno che è riuscito ad imporsi qui nello stivale.

Così è noto a pochi di noi che in Gran Bretagna vi sono degli erborinati da perdere i sensi o che nell’est europeo i formaggi di pecora e capra sono strepitosi.

Ma i formaggi tedeschi? Davvero non ve ne sono di abbastanza interessanti?

Come è possibile che con una regione (Land) così montano come lo è la Baviera e aree rupestri e forestali non esistano espressioni casearie interessanti e importanti?

Così mi sono messo all’opera e cominciando proprio dalla Germania ho stilato una sorta di elenco di 10 eccellenze che a mio avviso rappresentano bene la nazione tedesca senza omettere che per ogni piccolo villaggio esiste un formaggio che viene tradizionalmente fatto e merita l’assaggio.

Alcuni dei formaggi in elenco li conoscete. Altri sono poco noti e altri ancora sono davvero irreperibili se non vi fate un giro in loco.

Vediamoli.

Quark (si legge “Qvark”)

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In Germania è uno dei formaggi maggiormente consumati. Bianco, morbido e cremoso, con punte lievemente acidule tali da ricordare per gusto uno yogurt. Spesso è utilizzato come ingrediente base sia per dolci per torte e altri dessert o in piatti salati, dove addizionato con aglio, erba cipollina, paprika o prezzemolo riccio accompagna sia il pane, sia carni o vegetali. Un suo impiego principe è messo freddo su una patata lessa accanto a una fetta di carne.

Butterkäse (si legge “butterchese”)

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E’ un formaggio molto comune dalla consistenza morbida e lievemente cremosa dal gusto lievemente piccante. Il nome “formaggio di burro” connota la sua caratteristica di essere particolarmente grasso al gusto (anche se molto piacevole). Ciò accade perché è prodotto con latte vaccino pastorizzato ed aggiunta di panna.

Nieheimer Käse (si legge “nihaimer chese”)

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E’ prodotto nella cittadina di Nieheim, in Vestfalia, già dalla fine del 1700.

E’ un formaggio magro e a pasta molle di colore giallo paglierino intenso e stagionato con aggiunta di cumini dei prati. Ha un gusto intenso e un marcato odore.

Allgäuer Bergkäse (si legge “allgoier bergchese)

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Fratello minore del più famoso Allgäuer Emmentaler, è prodotta nell’Allgäu, la zona a sud-ovest della Germania con latte di animali allevati su pascoli trai  1000 e i 1800 metri di altitudine. Qui il latte è lavorato crudo in piccoli masi delle Alpi bavaresi. E’ uno dei pochi formaggi tedeschi ad aver ottenuto la denominazione DOP europea ed è inserito nell’elenco dei prodotti tipici del patrimonio mondiale bavarese. Presenta un colore paglierino chiaro, una stagionatura medio-lunga e una pasta semidura. I sentori sono di latte cotto e fieno.

Limburger (si legge come è scritto)

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Originario della regione compresa storicamente nel Ducato di Limburgo, in territorio tedesco al confine con Belgio e Olanda. Formaggio a pasta morbida prodotto da latte vaccino pastorizzato. Il suo odore fortissimo che gli è valso l’appellativo di “Stinkkäse” (formaggio puzzolente) contrasta nettamente con il suo sapore di latte e yogurt che risulta per il forte odore del tutto inatteso.

Harzer (si legge come è scritto ma con la “z” dolce)

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Questa varietà ha origine nella regione montuosa dell’Harz, rinomata per i suoi formaggi. IL colore è giallo intenso fino all’ambrato e talvolta la consistenza esterna ricorda molto l’ambra. Gareggia in termini di forte odore alla pari con il precedente Limburger, anche se qui talvolta la “puzza” è davvero insostenibile.

Rauchkäse (si legge “rauchchese”)

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E’ un vaccino affumicato. Ha origine sulle Alpi Bavaresi e viene prodotto da latte pastorizzato e poi messo su graticci e dolcemente affumicato. Il gusto altalena tra l’affumicato che non è molto invasivo come talvolta nelle nostre provole affumicate e il dolce acidulo della pasta semidura. Talvolta lo si trova sul mercato con l’aggiunta di scaglie di prosciutto crudo al suo interno.

Romadur (si legge come è scritto)

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Benchè provenga anch’esso dalla regione bavarese dell’Allgäu lo si può considerare per alcune sue caratteristiche più simile al Limburger. E’ un formaggio a latte vaccino con una consistenza quasi gelatinosa e con un aroma anch’esso molto marcato..

Tilsiter (si legge come è scritto)

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Il nome di questo formaggio deriva dalla cittadina di Tilsit e ha tutto il corredo della tradizione casearia svizzera. Esistono diverse varietà di Tilsiter, riconoscibili dal differente colore dell’etichetta, e che stanno a indicare la tipologia di latte utilizzata nella produzione. La varietà comune è espressione di un formaggio dal gusto lattaceo e di crema di latte con note di paglia.

Bergader Edelpilz (si legge come è scritto)

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La storia del Bergader è strettamente legata al suo creatore Basil Weixler e alla sua passione per il formaggio Roquefort. Lui casaro bavarese nel 1902 creò il Roquefort bavarese di montagna.

A seguito di un giudizio perso con la cittadina francese di Roquefort che fece valere i propri diritti sulla produzione originale fu costretto a cambiare il nome del prodotto in Bergader Edelpilz. Nel frattempo però il prodotto aveva ottenuto grande fama in Germania

Si tratta, a differenza del Roquefort che è un formaggio erborinato prodotto da latte di pecore, di un erborinato ottenuto da latte vaccino. Ha un gusto molto marcato e lievemente pungente con note burrose e una pasta semidura che si sfalda.