La pizza del Sabato: la “Mammarella di Vincenzo Di Fiore
- Enrico Di Roberti
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La pizza del Sabato: la “Mammarella di Vincenzo Di Fiore (Pizzeria Vincenzo Di Fiore)
Se c’è un prodotto che si può identificare come iconico della città di Acerra è senza dubbio la “mammarella”, il tipico carciofo dei mesi primaverili che inizia a raccogliersi da fine gennaio fino a giugno ed è considerato la “mamma” dei carciofi.
Una delle caratteristiche della mammarella è che è un prodotto nato quasi per caso: la nascità di questa pianta avviene dal 1616 in poi grazie alla bonifica dei canali del fiume Clanio, voluta da Pedro Fernández de Castro, viceré di Napoli, sotto la direzione dell’architetto Domenico Fontana.
La mammarella è una varietà più tonda del carciofo romanesco ed ha la caratteristica di essere tenero dalla prima all’ultima foglia. Ottimo in tutte le sue varianti, ma in particolare arrostito sulla brace a carboni.
E per valorizzare questa eccellenza acerrana, Vincenzo Di Fiore, titolare della omonima pizzeria ( e primo pizzaiolo ad essere finito nel presepe napoletano dell’artigiano Ferrigno ) ha realizzato anni fa una pizza che lo vede protagonista assoluto e che ogni anno è tra le più richieste del locale.
Base bianca con provola, carciofo arrostito ( foglie e cuori ) prezzemolo e pepe.
Una pizza con pochissimi ingredienti, ma con un gusto e un profumo senza eguali.
Una pizza che va provata assolutamente da tutti voi: io non me la lascio mai scappare.
Un must!
Corso Italia 28 – Acerra (Na)
0815207515