La ricetta dello chef Ciro Salatiello: torta fiesta
Per il pan di spagna:
3 uova
180 gr di zucchero
50 ml di olio di semi
30 ml di succo d’arancia
220 gr di farina
1 buccia di arancia e bustina di lievito per dolci
Procedimento:
Montare le uova con lo zucchero, aggiungere l’olio a filo, il succo d’arancia, la farina setacciata, il lievito in polvere e la buccia d’arancia tritata finemente a coltello.
Fate montare fino ad ottenere un composto bello spumoso da versare poi in uno stampo imburrato e infarinato. Cuocere in forno a 170° per 25/30 minuti.
Per la crema all’arancia:
2 uova
150 gr di zucchero
50 ml di succo d’arancia
1 bicchierino di Cointreau
60 gr di fecola di patate
400 ml di latte
Procedimento:
Far scaldare il latte con una buccia d’arancia, in una ciotola unite i torli con lo zucchero, aggiungete poi la fecola e mischiate tutto insieme.
Versate il latte caldo privato delle bucce di arance, il succo di arance e il cointreau.
Fate cuocere a fiamma dolce fino a quando la crema non si sarà addensata.
Per la bagna:
1 arancia
2 cucchiai di zucchero
50 ml di acqua
2 cucchiai di cointreau
Procedimento:
Fate sciogliere in un pentolino con l’acqua lo zucchero, aggiungete il succo di arancia, ed infine il cointreau, far raffreddare coprendo il pentolino.
Per la copertura:
250 gr di cioccolato fondente
Sciogliere a microonde o a bagnomaria
Assemblaggio torta:
Dividete il pan di spagna nel senso della lunghezza, bagnatela con lo sciroppo di arancia, farcite con la crema, ricoprite la torta con l’altro pan di spagna, bagnate anche questa parte.
Sciogliete il cioccolato e versatelo velocemente su tutta la superficie della torta in modo uniforme aiutandovi con una spatola o con un coltello a lama lunga.
Fate rapprendere la torta in frigo e servite delle belle fettine per i vostri ospiti.
Autore
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Sono nato a Calvizzano, un paesino a Nord di Napoli e ho frequentato l'istituto alberghiero di Formia. Dopo il diploma, sono entrato nel mondo del lavoro passando dalle peggiori realtà, dalle quali ho tratto grandi vantaggi, a quelle migliori, che hanno migliorato il mio percorso professionale.
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