Ricette

La ricetta di QB: Fritole Veneziane

 

La ricetta di QB: Fritole Veneziane

Le fritole veneziane sono il dolce simbolo del Carnevale, un’esplosione di sapore e tradizione che conquista il palato di grandi e piccini.

Il ristorante Veleno di Brescia condivide la sua ricetta segreta, un vero e proprio tesoro culinario da provare a casa.

Ingredienti

  • 500 g di farina 00
  • 250 g di latte
  • 80 g di zucchero
  • 50 ml di grappa
  • 5 g di sale
  • 2 uova medie
  • 25 g di lievito di birra fresco
  • 150 g di mele a cubetti
  • 100 g di uvetta ammollata
  • Buccia grattugiata di 2 limoni
  • Olio di semi per friggere
  • Zucchero semolato per la finitura

Preparazione

  1. Sciogliete il lievito nel latte tiepido.
  2. In una ciotola capiente, mescolate la farina, lo zucchero e il sale.
  3. Aggiungete le uova, la grappa e il latte con il lievito, mescolando fino ad ottenere un impasto omogeneo.
  4. Incorporate le mele, l’uvetta e la buccia di limone.
  5. Lasciate lievitare l’impasto in un luogo caldo per circa 2 ore, o fino al raddoppio del volume.
  6. Scaldate l’olio di semi in una padella capiente.
  7. Con l’aiuto di un cucchiaio, prelevate piccole porzioni di impasto e friggetele nell’olio caldo fino a doratura.
  8. Scolate le fritole su carta assorbente e passatele nello zucchero semolato.

Autore

  • Friulana di nascita, triestina di adozione. Quanto basta per conoscere da vicino la realtà di una regione dal nome doppio, Friuli e Venezia Giulia. Di un'età tale da poter considerare la cucina della memoria come la cucina concreta della sua infanzia, ma curiosa quanto basta per lasciarsi affascinare da tutte le nuove proposte gourmettare. Studi di filosofia e di storia l'hanno spinta all'approfondimento e della divulgazione. Lettrice accanita quanto basta da scoprire nei libri la seduzione di piatti e ricette. Infine ha deciso di fare un giornale che racconti quello che a lei piacerebbe leggere. Così è nato q.b. Quanto basta, appunto.

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Fabiana Romanutti

Friulana di nascita, triestina di adozione. Quanto basta per conoscere da vicino la realtà di una regione dal nome doppio, Friuli e Venezia Giulia. Di un'età tale da poter considerare la cucina della memoria come la cucina concreta della sua infanzia, ma curiosa quanto basta per lasciarsi affascinare da tutte le nuove proposte gourmettare. Studi di filosofia e di storia l'hanno spinta all'approfondimento e della divulgazione. Lettrice accanita quanto basta da scoprire nei libri la seduzione di piatti e ricette. Infine ha deciso di fare un giornale che racconti quello che a lei piacerebbe leggere. Così è nato q.b. Quanto basta, appunto.

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