L’aeroponico, l’innovazione di cui l’Horeca ha bisogno

L'aeroponico, l'innovazione di cui l'Horeca ha bisogno. Ci sarà anche Agricooltur® alla prima edizione di In-Gusto.

L’aeroponico, l’innovazione di cui l’Horeca ha bisogno. Ci sarà anche Agricooltur® alla prima edizione di In-Gusto.

Evento  creato da Veridea in programma il 27 e 28 febbraio nell’ex convento dell’Annunziata di Sestri Levante in provincia di Genova.

“L’evento è dedicato a tutti gli operatori del settore horeca che vogliono conoscere le nuove tendenze, favorendo lo scambio di idee e il networking”,

spiega Andrea Dagna, ideatore di In-Gusto e amministratore delegato di Veridea srl.

Non mancheranno i momenti di formazione.

Nella due giorni sono previste conferenze sull’andamento del mercato internazionale e sulle nuove tendenze del settore gastronomico. 

Il lavoro dello chef prevede la costante ricerca di ingredienti innovativi e di materie prime selezionate che possano portare valore aggiunto ai propri piatti e alle proprie creazioni, oltreché soluzioni in supporto del proprio lavoro in cucina.

In-Gusto rappresenta un’occasione per creare confronto e dibattito, con la presenza di chef ambassador che faranno assaggiare le rispettive creazioni per offrire spunti ed idee per il loro utilizzo”.

Tre le proposte più innovative per il settore,

In-gusto presenta l’agricoltura aeroponica di Agricooltur®, azienda italiana – nata nel 2018 da un’idea di Marco Bartolomeo Divià, Alessandro Boniforte, Stefano Ferrero –

che ha progettato e brevettato un sistema di agricoltura aeroponica efficiente ed innovativo che permette alle piante di svilupparsi fuori dal terreno e di crescere in ambiente controllato, con un consistente risparmio idrico rispetto alle tecniche tradizionali

Ortaggi, micro-ortaggi ed erbe aromatiche coltivate con il metodo aeroponico di Agricooltur® sono una risorsa per la ristorazione in termini di resa visiva e gustativa.

Arrivano a far risparmiare fino al 98% di acqua e utilizzano meno del 10% dei fertilizzanti rispetto all’agricoltura tradizionale, senza immettere sostanze chimiche nella falda e limitando il consumo di suolo.

Grazie al fatto che i suoi impianti vengono progettati e posizionati là dove c’è la domanda, Agricooltur® riduce gli sprechi e limita gli spostamenti della merce su gomma riducendo di conseguenza le immissioni di gas serra nell’atmosfera.

“Oggi nei migliori ristoranti del mondo si lavora molto sulla sostenibilità, sul rispetto della natura e sulla freschezza dei prodotti – dichiara Marco Bartolomeo Divià, founder di Agricooltur®.  

Ortaggi, micrortaggi ed erbe aromatiche vengono utilizzati dagli chef per creare accostamenti gustativi e cromatici, per inserire un elemento di sorpresa nel piatto.

Gli chef sono attenti ad ogni minimo dettaglio e, sia in termini di sostenibilità sia in termini di facile reperibilità, la coltura aeroponica offre loro la possibilità di avere sempre a portata di mano materie prime freschissime applicando un metodo agricolo virtuoso”.

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