Le origini dell’associazione Taste of Peace derivano dalle esperienze personali del fondatore

Le origini dell'associazione Taste of Peace derivano dalle esperienze personali del fondatore:

Le origini dell’associazione Taste of Peace derivano dalle esperienze personali del fondatore

“L’inizio del secolo scorso ha segnato la morte di milioni di armeni, brutalmente massacrati dagli ottomani.

La mia famiglia ha dovuto fuggire dalla propria terra natale per sopravvivere ed è perché sono riusciti a sfuggire ai terrori che li attendevano nel loro villaggio e sono riusciti a raggiungere il Medio Oriente che io sono qui oggi.,

A causa dell’eredità sanguinosa e irrisolta che condivido con tutti gli armeni e a causa della vita che ho condotto tra palestinesi e israeliani in questa terra, sono pienamente consapevole delle conseguenze che tali duri antagonismi hanno sullo spirito umano.

Nel corso degli anni in cui ho dovuto guardare l’odio, il terrore e le uccisioni inutili dominare i titoli quotidiani, ho deciso di mostrare a coloro che sembrano avere un guadagno personale nel mantenere accesi questi antagonismi e nel dividere questa terra in due, che l’odio può essere sostituito dall’amore e l’antagonismo può essere sostituito dalla cooperazione.

Se i politici fossero stati davvero impegnati nel loro scopo, la pace avrebbe potuto essere raggiunta facilmente: sfortunatamente, la nostra dura realtà ci mostra il contrario.

Pensando, sapendo e credendo che vivere in pace potrebbe essere la cosa più facile da raggiungere; ho intrapreso la mia missione per riunire un gruppo d’élite di persone di entrambe le nazioni (israeliana e palestinese) che saranno in grado di dimostrare che la pace è a una stretta di mano di distanza”.

Ciò che è iniziato con uno chef armeno, che ha riunito un gruppo di chef israeliani e palestinesi per dimostrare che la pace è a una stretta di mano di distanza, si sta rapidamente evolvendo in un’associazione con membri da tutto il mondo, che sono desiderosi di partecipare e diffondere la parola di Taste Of Peace.

L’associazione non ha alcun profitto finanziario e la continuità delle sue attività si basa esclusivamente sulle donazioni.

Pertanto, la raccolta fondi è un fattore imperativo nell’implementazione di tutte le attività di Taste Of Peace.

La missione dell’associazione Taste of Peace è promuovere l’idea di pace e coesistenza principalmente tra chef israeliani e palestinesi e chef di tutto il mondo, attraverso l’arte della cucina.

L’associazione crede che attraverso la cucina si possa trovare la pace interiore ed esteriore che si manifesta sotto forma di uno stato di calma e soddisfazione che la produzione di buon cibo porta.

Quando si è in grado di trovare tale pace dentro di sé, diventa più facile fare pace anche con gli altri.

Taste of Peace vuole fare una differenza positiva nella vita degli chef e istruirli nel valore positivo della pace attraverso le qualità curative della cucina.

Taste of Peace si basa sull’idea che offrire alle persone la possibilità di utilizzare le proprie conoscenze e le capacità che possiedono per fare del bene, spesso porta buoni frutti.

Il dovere di uno chef non si esaurisce con la cucina; include anche l’educazione del pubblico sul modo corretto di preparare e utilizzare le materie prime.

Molti dei materiali utilizzati in cucina hanno valori nutrienti e spesso curativi.

Mangiare del buon cibo guarisce il corpo e cucinarlo guarisce l’anima.

Taste of Peace mira anche a guarire la mente promuovendo un contributo positivo costante alla nostra società.

Coltelli e strumenti affilati non devono necessariamente distruggere: possono anche creare PACE

Lascia un commento