L’Italia dice no al cibo sintetico: multe fino a 60000 euro

L’Italia dice no al cibo sintetico: multe fino a 60000 euro

Il governo Meloni fa muro contro l’Unione europea sul cibo sintetico.

Il ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida ha infatti preparato un disegno di legge per fermare il cibo in provetta: la carne sintetica e gli altri prodotti presto potrebbero essere quindi vietati in tutta Italia.

Solo un mese fa Stefan De Keersmaecker, portavoce della Commissione Ue, aveva annunciato il possibile via libera al cibo prodotto in laboratorio, purché rispetti gli standard nutrizionali dell’Unione. In questo modo il governo italiano si mette apertamente contro l’esecutivo guidato da Ursula Von der Leyen, ricevendo però il plauso di Coldiretti e di alcune associazioni di agricoltori del nostro Paese.

Nelle “Disposizioni in materia di divieto di produzione e di immissione sul mercato di alimenti e mangimi sintetici”, quindi, si vietano del tutto alimenti o mangimi costituiti, isolati o prodotti a partire da colture cellulari o da tessuti derivanti da animali vertebrati per l’impiego nella preparazione di alimenti, bevande e mangimi. Ne viene vietata la vendita, l’importazione, la produzione per esportazione, la somministrazione, la distribuzione, con sanzioni da 10.000 fino a euro 60.000 e la confisca del prodotto.

Nel ddl composto di 6 articoli, ha precisato Lollobrigida, “non c’è alcun atteggiamento persecutorio ma la forte volontà di tutela della salute dei cittadini e delle persone che consumano” ma anche “la produzione, la biodiversità e l’ambiente”.

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