Lo stappo: I Cacciagalli, un rosso campano che conquista
- Fabio Riccio
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Lo stappo: I Cacciagalli, un rosso campano che conquista
Un’esperienza gastronomica abruzzese con un tocco campano
In Abruzzo, tra sapori robusti e genuini come la ventricina vastese, il pecorino stagionato e i ravioli ripieni, non poteva mancare un vino all’altezza. Ma questa volta, la scelta è caduta su un rosso campano, lo Sphaeranera 2015 I Cacciagalli, un Pallagrello affinato in anfora che ha conquistato anche i palati più esigenti.
Un rosso che sfida il tempo
Nonostante i suoi anni, lo Sphaeranera 2015 si presenta ancora in splendida forma. Il suo colore rosso rubino brillante, senza alcun segno del tempo, ne anticipa la ricchezza e la complessità. Al naso, un sentore vinoso iniziale si apre su note di viola, rosa, terra e tabacco da pipa Latakia, creando un bouquet affascinante e intrigante.
Un sorso pieno e avvolgente
Al palato, lo Sphaeranera non delude. È pieno, strutturato e avvolgente, con tannini eleganti che si integrano perfettamente con la struttura del vino. Un sorso appagante e persistente, che lascia il desiderio di averne ancora.
Un vitigno dalle grandi potenzialità
Il Pallagrello, vitigno autoctono campano, è ancora poco conosciuto fuori dai confini regionali. Ma in mani esperte, come quelle de I Cacciagalli, può regalare vini di grande interesse e complessità. Lo Sphaeranera ne è la prova: un rosso territoriale che esprime al meglio le caratteristiche del suo terroir e del vitigno.
Un pezzo di storia in ogni bicchiere
La storia del Pallagrello affonda le sue radici nel passato. Un’epigrafe del 1775 a Monticello, nel comune di Piedimonte Matese, testimonia l’importanza di questo vitigno già all’epoca. Il re Ferdinando IV di Borbone, infatti, emanò un decreto per proteggere le vigne di Pallagrello dalla rovina.
Un vino che conquista anche i critici
Lo Sphaeranera 2015 I Cacciagalli ha saputo conquistare anche i palati più esigenti, persino quelli dei “dottori del vino” tradizionalisti. Un vino che dimostra come i vini naturali possano essere di altissima qualità e competere con i migliori vini convenzionali.
Un consiglio per gli amanti dei vini rossi
Se siete alla ricerca di un rosso italiano fuori dal comune, lo Sphaeranera 2015 I Cacciagalli è un vino da non perdere. Un’esperienza sensoriale unica che vi sorprenderà e vi conquisterà.
Interessato da più di venti anni al modo del cibo, crapulone & buongustaio seriale. Dal lontano 1998 collabora come autore alla guida dei ristoranti d’Italia de l’Espresso, ha scritto sulla guida Le tavole della birra de l’Espresso, ha collaborato a diverse edizioni della guida Osterie d’Italia di Slow Food, ha scritto su Diario della settimana, su L’Espresso e su Cucina a sud. Scrive sulla rivista il Cuoco (organo ufficiale della federazione cuochi). Membro di molte giurie di concorsi enogastronomici. Ideatore e autore del sito www.gastrodelirio.it