Lo stappo: Susumaniello Archetipo 2021: una rivelazione inaspettata
- Fabio Riccio
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Lo stappo: Susumaniello Archetipo 2021: una rivelazione inaspettata
Il Susumaniello: un vitigno che stupisce
Il Susumaniello è un vitigno pugliese che, per troppo tempo, è stato sottovalutato. Spesso relegato a produzioni di massa o a vini dal profilo organolettico poco definito, questo vitigno nasconde un potenziale enorme.
L’Archetipo 2021: una nuova prospettiva
L’Archetipo 2021 è un rosato che ha completamente ribaltato la mia percezione del Susumaniello. Un vino che sorprende per la sua eleganza e complessità, lontano dai soliti stereotipi.
Un colore che incanta
Il colore è il primo elemento a catturare l’attenzione: un rosa delicato, con riflessi ambrati e magenta, che evoca immagini di tramonti estivi.
Un bouquet aromatico avvolgente
Al naso, un bouquet ricco e complesso, con note di rosa, mirtillo, fiori di campo e sentori balsamici. Un’esplosione di profumi che rimanda a passeggiate in campagna e a pomeriggi assolati.
Un gusto equilibrato e persistente
In bocca, il vino si rivela morbido e avvolgente, con una trama tannica fine e setosa. L’acidità è fresca e ben integrata, bilanciando la dolcezza del frutto e conferendo al vino una piacevole bevibilità. Il finale è lungo e persistente, con note minerali che aggiungono complessità.
Un vino naturale, ma non solo
L’Archetipo 2021 è un vino naturale, prodotto con uve provenienti da agricoltura biologica e vinificato con tecniche rispettose dell’ambiente. Ma non è solo questo. È un vino che esprime il territorio, un vino che racconta una storia.
L’azienda L’Archetipo, infatti, si ispira ai principi dell’agricoltura naturale e biodinamica, cercando di creare vini che siano espressione del terroir e della biodiversità.
Perché scegliere l’Archetipo 2021?
- Un vino sorprendente: Un rosato che rompe gli schemi e ridefinisce i canoni del genere.
- Un prodotto naturale e sostenibile: Prodotto con uve provenienti da agricoltura biologica e vinificato con tecniche rispettose dell’ambiente.
- Un’espressione del territorio: Un vino che racconta la storia e le tradizioni della Puglia.
- Un vino versatile: Perfetto da solo, come aperitivo o per accompagnare piatti delicati.
Interessato da più di venti anni al modo del cibo, crapulone & buongustaio seriale. Dal lontano 1998 collabora come autore alla guida dei ristoranti d’Italia de l’Espresso, ha scritto sulla guida Le tavole della birra de l’Espresso, ha collaborato a diverse edizioni della guida Osterie d’Italia di Slow Food, ha scritto su Diario della settimana, su L’Espresso e su Cucina a sud. Scrive sulla rivista il Cuoco (organo ufficiale della federazione cuochi). Membro di molte giurie di concorsi enogastronomici. Ideatore e autore del sito www.gastrodelirio.it