Nel 2023 su Just Eat sono stati ordinati quasi 5,5 milioni di Kili di pizza

Il 60% degli italiani associa la pizza a una storia d'amore

In occasione del recente World Pizza Day, Just Eat ha analizzato le preferenze di consumo degli italiani rivelando le curiosità che si celano dietro la pizza, piatto che celebra la tradizione culinaria italiana.

A prescindere dalle preferenze personali, la pizza è il simbolo della cucina italiana più famoso al mondo e Just Eat, uno dei leader mondiali nel mercato del digital food delivery, ha analizzato l’andamento degli ordini della pizza: nel 2023 ne sono stati ordinati quasi 5,5 milioni di chili per un totale di oltre 5.800 chilometri, una distanza che equivale ad arrivare da Roma al Polo Nord!

Pizza-mania: dai grandi classici nazionali alla tradizione locale

Farina 00 o carbone vegetale, lievitazione classica o lenta, cottura che spacca il minuto nel forno a legna o in forni moderni, cornicione ripieno o senza, proposte tradizionali o evoluzioni contemporanee.

Ordinabile nelle versioni più disparate, la pizza è in grado di migliorare l’umore, soprattutto dopo la malinconia del Blue Monday, ossia il giorno più triste dell’anno. Tale pietanza permette ai pizzaioli di dare spazio alla creatività, soddisfando i gusti di tutti, a partire dalla classica margherita fino ad arrivare a proposte con ingredienti più ricercati.

Ma quali sono le pizze più ordinate a livello nazionale?

Il podio della classifica è dominato da tre grandi classici, l’intramontabile pizza margherita, la pizza diavola e la pizza capricciosa. Proseguendo, le scelte degli italiani si dividono tra preferenze tradizionali e varianti più innovative con scelte carnivore come la pizza ai wurstel, con la salsiccia e con prosciutto o vegetariane come la pizza bufala, quattro formaggi, la marinara e la quattro stagioni. Non manca poi la possibilità di personalizzare la propria pizza con l’opzione “Componi la tua pizza”.

E a livello locale?

Anche la pizza riflette le diverse sfaccettature della cultura e delle tradizioni italiane: l’esperienza di ordinare una pizza varia notevolmente da una città all’altra. La regina indiscussa in tutte le città è la pizza margherita, anche se i romani ne sono i maggiori consumatori aggiudicandosi la medaglia d’oro. Nella città della pizza per eccellenza, Napoli, la tradizione la fa da padrona con grandi classici campani come la cosacca, la marinara, la pizza salsiccia e friarielli e la pizza fritta. Napoli è anche la più tradizionale delle città italiane quando si parla di pizza, con Margherita e Marinara che costituiscono quasi il 40% di tutti gli ordini di pizza!

Firenze le pizze più amate sono rappresentate da alternative molto gustose con sapori decisi come la diavola, la quattro formaggi e quella con salsiccia.

Anche a Verona non si rinuncia al gusto: diavola, prosciutto e funghi e capricciosa hanno conquistato il cuore dei cittadini. Genova ha un’offerta che è il perfetto mix tra tradizione e internazionalità con pizza ai wurstel, bufala e pizza rossa con stracchino. La Capitale non delude mai grazie alle sue opzioni uniche: pizza boscaiola e, tra le curiosità più affascinanti, la pizza amatriciana, ispirata all’iconico piatto romano e la pizza fiori di zucca e alici.

Milano, invece, esprime il suo carattere anche nella sua ampia offerta di pizza: la margherita e la diavola mantengono la loro popolarità, ma emerge un animo forte con la presenza della pizza personalizzabile, tra le più ordinate in città. Salsiccia, diavola e bufala deliziano i palati dei bolognesi grazie ai loro ingredienti freschi e al tempo stesso piccanti. A distinguersi nel panorama gastronomico è Torino, città propensa a sperimentare sapori di diverse regioni d’Italia con pizze al gorgonzola o alla parmigiana, accostandoli a sapori dall’influenza regionale come la pizza valdostana. Specialità degne di nota nella città di Palermo sono la pizza romana, la pizza con patate e la pizza al pistacchio, che celebra uno degli ingredienti più rappresentativi della regione.

Tra le protagoniste del World Pizza Day si trovano anche opzioni veggie, dove le varianti preferite sono la pizza con pomodoro, mozzarella, melanzane, zucchine e peperoni, la pizza con pomodoro, mozzarella e  verdure grigliate, apprezzata anche la pizza con verdure di stagione.

Dolci tentazioni

Nel 2023, le pizze dolci hanno conquistato un posto di rilievo nel panorama gastronomico, diventando una scelta sempre più popolare tra gli amanti del cibo dolce. Tra le varietà più amate, spicca la celebre pizza con crema spalmabile alle nocciole, una delizia che ha guadagnato una notevole fama grazie alla sua combinazione irresistibile di crosta morbida e cremosa cioccolata spalmabile.

Per i palati più raffinati, la variante come la pizza con crema spalmabile alle nocciole e mascarpone crea un mix di sapori avvolgenti. In alternativa, chi cerca esperienze più esotiche ha ordinato la pizza con crema spalmabile alle nocciole e cocco, che aggiunge una nota tropicale e croccante. Infine, per un tocco di eleganza, la pizza con crema spalmabile alle nocciole e granella di pistacchio offre una combinazione armoniosa tra il gusto intenso della crema e la delicata croccantezza del pistacchio, soddisfacendo i palati più sofisticati.

Sapore on top: gli ingredienti più amati che aggiungono un tocco di sapore in più

La pizza permette di liberare la creatività dando vita a numerose varianti colorate, saporite e gioiose. Alla base di pomodoro e mozzarella si possono aggiungere numerosi ingredienti in grado di migliorare le nostre giornate. Tra i topping preferiti aggiunti e ordinati tramite la piattaforma di Just Eat si trovano le patatine fritte, piatto che guida la classifica; segue la salsiccia e al terzo posto il gorgonzola. Proseguendo nella classifica, i wurstel e il salame piccante. Le scelte più classiche rimangono rilevanti con prosciutto cotto e cipolla, mentre mozzarella di bufala e la doppia mozzarella si fanno apprezzare per la loro cremosità irresistibile. Prosciutto crudo e funghi porcini offrono un tocco di raffinatezza. La varietà continua con ingredienti come olive nererucolapeperonifunghizucchine e grana.

Il compagno perfetto: le bevande più ordinate

Non esiste pizza senza bevanda. Questo abbinamento assume un ruolo di rilievo, con una sequenza di scelte che valorizzano i sapori e soddisfano il palato con sapore e freschezza. Al primo posto, la bevanda gassata per eccellenza, declinata nella sua versione senza zuccheri, accompagna la pizza con la sua effervescenza vivace. Segue la bevanda all’arancia, che aggiunge un tocco di dolcezza agrumata, la birra che si colloca come scelta versatile in grado di sposarsi con la complessità degli ingredienti della pizza. Per coloro che prediligono un’esperienza più rinfrescante, l’acqua naturale frizzante si alternano come compagne ideali. Chiude la classifica il tè alla pesca, offrendo una pausa leggermente dolce e aromaticamente equilibrata.

Il tempo della pizza

Ma quali sono i momenti preferiti per ordinare la pizza? Per quanto riguarda la scelta dei giorni della settimana per concedersi una pausa sfiziosa, il weekend risulta essere il periodo preferito dagli utenti Just Eat. In particolare, il maggior numero di ordini si concentra il sabato e la domenica.

Nel corso dell’anno, invece, la maggior parte delle persone mostra una preferenza costante per il consumo di pizza, con un picco nei mesi più freddi: gennaio, novembre e dicembre sono i mesi perfetti per gustare una calda e succulenta pizza.

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