“Non esiste innovazione senza disobbedienza: la rivoluzione oggi” il tema dell’Identità Golose

“Non esiste innovazione senza disobbedienza: la rivoluzione oggi” il tema dell’Identità Golose

“Non esiste innovazione senza disobbedienza: la rivoluzione oggi”: questo il tema della 19esima edizione di Identità Golose, in programma dal 9 all’11 marzo a Milano, che quest’anno pone l’accento sulla componente eversiva dell’evoluzione gastronomica.

Anche i fratelli Antonello e Gaetano Sorrentino, CEO e co-owner dell’azienda campana Sorì, ospiti dell’hub internazionale della Gastronomia di Milano, porteranno, con una selezione dei loro prodotti, la propria testimonianza sul tema in oggetto. La “disobbedienza” di cui vanno orgogliosi riguarda, segnatamente, il Fior di Latte: i Sorrentino hanno deciso di sottrarsi al caos normativo che ne caratterizza la produzione, creando un disciplinare volontario, meticoloso e puntuale, messo a punto in collaborazione con Franco Pepe, artigiano della pizza di fama internazionale, con l’obiettivo di valorizzare al massimo il prodotto Fior di Latte Appennino campano.

“Il nostro Fior di Latte è realizzato secondo la tradizione casearia di famiglia, che ci tramandiamo da generazioni, fin dal 1868” fa sapere Antonello Sorrentino “Gli ingredienti sono semplici: latte vaccino fresco e selezionato e acqua di sorgente microbiologicamente pura, che sottoponiamo ad oltre 300 controlli settimanali”.

Presso lo stand di Sorì, nel corso della tre giorni targata Identità Golose, si avvicenderanno tre maestri pizzaioli di grandissima esperienza.

Si inizia il 9 marzo con Alberto Buonocore, il pizzaiolo di Fedegroup – Food&Beverage Hospitality Retail che farcirà le sue pizze con Mozzarella di Bufala campana DOP; il 10 il testimone passerà a Franco Pepe, di Pepe in Grani, che utilizzerà il Fior di Latte Appennino campano, e l’11 sarà la volta Giacomo Garau, della Pizzeria Olio E Basilico di Giacomo Garau, con specialità realizzate con la Provola affumicata a lenta maturazione.

redazione