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Plumcake alle carote

Plumcake alle carote

Questo di oggi è un dolce da prima colazione o per fare merenda che riscuote un grande successo tra le mie nipoti ed è molto apprezzato da chiunque lo abbia assaggiato

Ma bando alle ciance, ecco come farlo. Mettiamoci il grembiule e procediamo.

Ingredienti
350 g carote grattugiate finemente
250
g. mandorle
6 tuorli d’uovo
100 g zucchero
Scorza di limone grattugiata (poca)
50 g. Di farina
Mezza bustina di lievito in polvere
1 pizzico di cannella
6 chiare d’uovo
100 g. Zucchero.
Una presa di sale.

ALTRO
15 g di burro per ungere lo stampo 1 c. di farina per cospargere lo stampo- –

PROCEDIMENTO:
– frullare finemente le mandorle.  – mescolare  i tuorli d’uovo con lo zucchero  e il limone.
-spremere un pochino le carote grattugiate, mescolarle alle mandorle, alla farina, al lievito in polvere e alla cannella.
-frullare leggermente  le chiare d’uovo con il sale e montarle a neve con lo zucchero.
-incorporare la massa con i tuorli alle chiare montate a neve , unire delicatamente il composto con le carote.
-versare la massa in una tortiera imburrata e cosparsa di farina , o negli stampini per plumcake,

-mettere a cuocere in forno preriscaldato.
Temperatura di cottura  180 gradi in forno statico
160 gradi in forno ad aria.
Tempo di cottura 50 – 60 minuti.
Per i plumcake da  25 a 35 minuti da controllare.
Consigli.
Potete decorare con piccole  carote di marzapane sia la torta che i plumcake.

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  • Nata tra le Dolomiti dell'Alto Adige, dove spicca il Catinaccio, noto come Rosengarten per il suo colore acceso al tramonto, mi sono appassionata alla degustazione dei vari piatti altoatesini, tra locande, masi, dove il profumo del fieno inebria la mia mente. Ho le mie radici famigliari nella Laguna di Venezia ma qui a Bolzano non mi manca nulla. A valle delle montagne ci sono laghi, prati in fiore, terrazzi  adornati da stupendi gerani. Per non parlare di meleti e di quei vigneti da cui provengono i pregiati vini altoatesini conosciuti in tutto il mondo.

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Gabriella Baggio

Nata tra le Dolomiti dell'Alto Adige, dove spicca il Catinaccio, noto come Rosengarten per il suo colore acceso al tramonto, mi sono appassionata alla degustazione dei vari piatti altoatesini, tra locande, masi, dove il profumo del fieno inebria la mia mente. Ho le mie radici famigliari nella Laguna di Venezia ma qui a Bolzano non mi manca nulla. A valle delle montagne ci sono laghi, prati in fiore, terrazzi  adornati da stupendi gerani. Per non parlare di meleti e di quei vigneti da cui provengono i pregiati vini altoatesini conosciuti in tutto il mondo.

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