“Per scorgere l’anima di una persona bisogna vedere come prepara le polpette”.
Parola dello chef stellato Riccardo De Pra, che, grazie alla sua lunga esperienza al ristorante di famiglia Dolada a Pieve D’Alpago (BL), conosce da vicino gli effetti benefici dello stare in cucina, tra cui un generale senso di serenità e benessere.
Polpette: un must della cucina italiana, utile per dare nuova vita agli avanzi che spesso abbiamo in cucina e utilizzarli secondo una filosofia sempre più zero waste. Le polpette, inoltre, sono un piatto apprezzato da tutta la famiglia.
La versione di Riccardo De Pra vede protagoniste delle verdure di stagione e del pane raffermo, quello troppo spesso accumulato in dispensa. Il tocco da chef che arricchisce queste polpette è dato dall’insolita combinazione tra i fagioli borlotti e il formaggio erborinato Bergader, il Bavaria Blu gusto forte dalla doppia muffa nobile.
INGREDIENTI PER 4-6 PERSONE
100 g di broccoli verdi e viola
200 g di cime di rapa
80 g di porri
200 g di patate
200 g di fagioli borlotti cotti
200 g di pane vecchio con poca crosta
200 g Bergader Bavaria Blu Forte
3 uova
200 g latte
25 g di prezzemolo
peperoncino
sale, pepe, curcuma q. b.
olio per friggere q. b.
A piacere anche:
0,5 g di noce moscata
10 g di olio di sesamo
10 g di semi di sesamo
PREPARAZIONE
Mondare le verdure, affettare i broccoli, compreso il gambo, i porri e le patate.
Cuocere le cime di rapa in acqua salata per 7 minuti, poi aggiungere le altre verdure e portare a cottura.
Mettere a bagno il pane nel latte, aggiungere le verdure e resto degli ingredienti.
Frullare il composto, formare delle palline e inserire al centro un cubetto di Bavaria Blu.
Friggere in abbondante olio bollente e servire su un piatto guarnito con foglie di broccoli ed erbette.
Autore
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Friulana di nascita, triestina di adozione. Quanto basta per conoscere da vicino la realtà di una regione dal nome doppio, Friuli e Venezia Giulia. Di un'età tale da poter considerare la cucina della memoria come la cucina concreta della sua infanzia, ma curiosa quanto basta per lasciarsi affascinare da tutte le nuove proposte gourmettare. Studi di filosofia e di storia l'hanno spinta all'approfondimento e della divulgazione. Lettrice accanita quanto basta da scoprire nei libri la seduzione di piatti e ricette. Infine ha deciso di fare un giornale che racconti quello che a lei piacerebbe leggere. Così è nato q.b. Quanto basta, appunto.
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