Rottensteiner: tradizione e qualità nei vini dell’Alto Adige da 500 anni
La cantina Rottensteiner, situata nel cuore dell’Alto Adige, rappresenta un’eccellenza nel panorama vinicolo italiano.
Con una storia che affonda le radici nel 1527 e una produzione di vini di alta qualità, la famiglia Rottensteiner è diventata un punto di riferimento per gli amanti del vino.
La storia della cantina Rottensteiner inizia nel 1956, quando il nonno Hans avvia la produzione di vino sfuso.
Successivamente, il figlio Toni trasforma l’azienda, introducendo nuove varietà e puntando sulla qualità.
Oggi, Hannes Rottensteiner e sua moglie Judith portano avanti la tradizione di famiglia, valorizzando il territorio e i vitigni autoctoni.
La cantina Rottensteiner coltiva una vasta gamma di vitigni, tra cui il Lagrein, il Sylvaner, il Muller Thurgau, il Pinot Bianco, lo Chardonnay, il Pinot Grigio, il Sauvignon, il Moscato giallo, il Traminer aromatico, la Schiava, il Pinot nero e il Cabernet.
Il territorio circostante Bolzano, con il suo clima unico e il terreno porfirico, conferisce ai vini caratteristiche organolettiche distintive.
La cantina Rottensteiner collabora con circa 40 conferitori, creando una “famiglia allargata” che condivide la passione per il vino e la valorizzazione del territorio.
L’azienda pone particolare attenzione alla sostenibilità e alle coltivazioni biologiche, con alcuni conferitori che adottano i principi della biodinamica.
La famiglia Rottensteiner gestisce direttamente quattro masi, tra cui il Kristplonerhof, uno dei più antichi della provincia, che offre anche ospitalità ai visitatori.
I masi, tipiche costruzioni rurali dell’Alto Adige, rappresentano un patrimonio storico e culturale di grande valore.
La cantina Rottensteiner produce vini di alta qualità, con una particolare attenzione al Lagrein, che rappresenta circa un terzo della produzione.
La linea Select, frutto di una selezione rigorosa delle uve, offre vini di grande eleganza e complessità.