Salse, potpourri di culture e sapori: gli italiani le amano
Salse, potpourri di culture e sapori: gli italiani le amano
Un’indagine Cookidoo fotografa gli italiani a tavola.
Sempre più eclettici, scelgono salse provenienti da tutto il mondo per pic-nic e barbecue dell’estate 2024.
Con l’arrivo della stagione estiva cresce la voglia di trascorrere più tempo all’aria aperta e di stare in compagnia.
Le giornate si allungano e si moltiplicano le occasioni per picnic al parco, pranzi in terrazzo, grigliate in giardino e cene sotto le stelle che invogliano a stuzzicare piatti freschi, facili e veloci da preparare o a imbandire la tavola con tutti gli intingoli per gustare il tipico barbecue.
Protagoniste indiscusse delle tavole all’aria aperta sono le salse.
A rilevarlo, un’indagine condotta da Bimby.
L’iconico robot da cucina multifunzione presente in milioni di cucine in tutto il mondo.
Attraverso la piattaforma di ricette Cookidoo con cui monitora costantemente le tendenze nelle preparazioni.
E gli italiani amano preparale in casa.
Complici la cura nella scelta degli ingredienti e la voglia di combinare sapori che abbracciano culture gastronomiche di tutto il mondo.
Per l’occasione, Cookidoo Food Trends 2024 ha stilato la classifica delle ricette di salse più cliccate.
A cosa accostano le salse gli italiani?
Invidiata da tutto il mondo, l’estate italiana è scandita da ritmi lenti e relax per godere di ogni istante.
Complici dello slow living le giornate più lunghe che accrescono la voglia di aperitivi dopo il lavoro e di stare in compagnia con le prime grigliate all’aria aperta.
Gli aperitivi diventano il momento perfetto per stuzzicare cibi sfiziosi in compagnia.
È in questi contesti che le salse invadono le nostre tavole come accompagnamento a bruschette, crostini e pinzimoni di verdure croccanti, assaporando un cocktail rinfrescante.
Dal sapore estivo e versatile, tra le più gettonate in assoluto c’è la salsa guacamole.
Una preparazione a base di avocado originaria della cucina messicana che si ottiene schiacciando l’avocado con succo di limone, cipolla e pomodoro.
L’apertura a nuovi sapori e l’interesse degli italiani verso le cucine internazionali hanno favorito l’integrazione e la popolarità anche dell’hummus, una salsa a base di ceci, tahina (salsa di sesamo), succo di limone, paprika e olio d’oliva, originaria del Medio Oriente.
Comunemente usato per accompagnare le verdure, servito ad esempio come dip per pinzimoni di verdure crude, può essere aggiunto anche alle bowl come fonte di proteine.
Nelle serate estive invece, giardini e terrazze diventano il luogo ideale per un barbecue all’aperto da accompagnare a una selezione di salse che aggiungono un tocco di gusto ad ogni occasione.
I dati Cookidoo rivelano che la salsa di mele e la salsa chimichurri sono sempre più gettonate per accompagnare la carne di maiale la prima e le grigliate di manzo o bistecche la seconda.
Nonostante questo interesse, la regina indiscussa delle grigliate rimane la salsa barbecue, imperdibile sulle costolette di maiale o con le salamelle alla griglia.
“La salsa barbecue è camaleontica perché ci sono svariate ricette a disposizione a seconda della preparazione – afferma Luca Bordoni, esperto di barbecue e founder del canale BBQool. –
La versione con l’aceto di mele, ad esempio, spinge sulla dolcezza che serve a mitigare la forza di un diaframma di manzo o di un taglio più grasso.
Si può però premere sull’acceleratore aggiungendo un po’ di paprika affumicata e la salsa barbecue cambia completamente pelle, offrendo un boost di umami al pollo e alle carni bianche.
Non c’è barbecue senza un’offerta di salse da abbinare a carne e verdure e, personalmente, preferisco prepararle in casa perché creo un connubio tutto nuovo rispetto a quello proposto dalle salse confezionate.
Volete stupire i commensali? Offrite loro una salsa chimichurri, sfumando o meno la quantità di aglio a seconda della proteina che avete da cucinare! “
È il caso dei dressing o condimenti per insalate che arriva dai nostri vicini francesi con la classica vinaigrette, un’emulsione a base di aceto di vino bianco olio e sale, ma che oggi è stata rivisitata grazie a influenze e integrazioni da parte di nuove culture.
I dati Cookidoo rivelano che gli italiani vanno matti per la salsa yogurt, una salsa che nasce nel Medio Oriente e che si sposa perfettamente con insalate e pokè per esaltare i sapori della verdura fresca.
Nel corso del tempo, poi, la salsa allo yogurt è stata adattata secondo gusti e tradizioni differenti.
Spesso viene arricchita da erbe aromatiche per un tocco di freschezza vibrante o prezzemolo per un sapore leggermente pungente, ma anche da spezie come cumino per un sapore leggermente più amaro o un pizzico di curcuma per un aroma distinto.
Qualunque sia la sua variante, rimane un must have per gli italiani che amano accompagnarla anche alle preparazioni più articolate come kebab, polpette di ceci o lenticchie, curry di pollo o pesce alla griglia.
Sono proprio le preparazioni con pochi e semplici ingredienti che, più di tutte, alimentano la passione degli italiani in cucina.
L’attenzione alla qualità degli ingredienti e la cura nella scelta di alimenti freschi incentivano la preparazione delle salse fatte in casa, riflettendo l’amore per la tradizione e il piacere per la sperimentazione.
Tra le funzioni classiche di Bimby, il robot da cucina più amato di sempre, ‘emulsionare’.
Ed è tra le più apprezzate e utilizzate anche dagli chef, che nelle cucine professionali scelgono di realizzare basi classiche come la maionese proprio con Bimby.
Grazie al controllo preciso della temperatura e al movimento delle lame in modalità antioraria per mescolare gli ingredienti nel processo di emulsione.
Basta tempo prezioso sui fornelli con mestolo alla mano, è sufficiente mettere tutti gli ingredienti nel boccale, selezionare la Modalità Addensare – rappresentata dall’icona ‘salsiera’ – impostare la temperatura e ruotare la manopola.
Bimby controllerà il tempo di cottura in base alla quantità, al tipo di ingredienti e alla temperatura selezionati per realizzare salse perfettamente addensate
Inoltre, grazie alla modalità guidata, che permette di seguire passo passo la realizzazione di ogni ricetta, è possibile seguire i consigli e i suggerimenti che Cookidoo mette a disposizione di ogni preparazione, come ad esempio gli abbinamenti a cui accostare ogni salsa.
Mettere nel boccale l’avocado, il succo di lime e il sale, frullare: 3 sec./vel. 8. Riunire sul fondo con la spatola.
Aggiungere, a piacere, altro sale, frullare : 30 sec./vel. 4. Verificare la consistenza e se la si desidera maggiormente cremosa frullare ancora: 30 sec./vel. 4. Trasferire in una ciotola.
Servire come intingolo (vedere consigli).
Il guacamole è una salsa di origine messicana a base di avocado, il cui utilizzo si presume risalga all’era in cui vissero gli Aztechi. Si narra che questi ultimi utilizzassero solo 3 ingredienti: avocado, succo di limetta (lime) e sale.
È possibile gustare la guacamole come crema per le tortillas o come intingolo per i nachos.
Si consiglia di utilizzare un avocado a media maturazione.
È preferibile consumare la salsa guacamole fresca. In alternativa riporla in frigorifero all’interno di una ciotola coprendola con pellicola trasparente a contatto.
Per ottenere un contrasto di consistenze unire 50 g di avocado tagliato a cubetti, mescolandoli con un cucchiaio all’interno della ciotola con la salsa guacamole.
La variante tex-mex della salsa guacamole prevedere l’aggiunta di cipolla rossa, pomodoro e tabasco o pepe nero.
Unire al passaggio 1 un pomodoro (circa 100 g) tagliato in quarti, privato dei semi e dell’acqua interna, 20 g di cipollotto rosso tagliato in quarti, 4-5 gocce di salsa tabasco e procedere come da ricetta.
300 g di polpa di avocado a pezzi; 40 g di succo di lime, spremuto fresco; 2 pizzichi di sale + q.b. e 1 bustina di lievito in polvere per dolci
Mettere nel boccale la passata di pomodoro, la cipolla, lo zucchero, l’aceto, il concentrato di pomodoro, il Golden syrup, la salsa Worcestershire, la soia, la paprika, il chili, il sale, la senape, l’aglio, la noce moscata, i chiodi di garofano, l’anice stellato e l’alloro, cuocere: 65 min./100°C/vel. 2 con il cestello al posto del misurino.
Controllare il livello di densità, e se necessario cuocere ancora: 10 min./Varoma/vel. 2 con il cestello al posto del misurino, fino a che la salsa si sarà ridotta della metà.
Filtrare la salsa in una ciotola attraverso un colino a maglia media poi mettere nel boccale la salsa filtrata e frullare: 1 min./vel. 8. Trasferire la salsa in un vasetto o contenitore a chiusura ermetica e lasciare raffreddare completamente (circa 40 minuti).
Servire con carne arrosto o grigliata
La salsa si conserva in frigorifero chiusa in un contenitore ermetico fino a 4 settimane.
Se si utilizzano pomodori in scatola e ne dovessero rimanere dei pezzi nel colino, trasferirli nel boccale prima di frullare.
Per preparare in casa lo sciroppo di zucchero: sciogliere in un pentolino su fiamma media 250 g di zucchero in 120 g di acqua e lasciare bollire per circa 3 minuti.
Lo sciroppo in eccedenza, può essere conservato in frigorifero in un contenitore a chiusura ermetica per qualche giorno.
500 g di passata di pomodoro + 250 g di acqua tiepida; 800 g di polpa di pomodoro a pezzi; 70 g di cipolla a pezzi; 100 g di zucchero di canna; 200 g di aceto di malto; 200 g di aceto di mele;
1 cucchiaio di concentrato di pomodoro; 3 cucchiai di sciroppo di zucchero (vedere consigli);
1 cucchiaio di salsa Worcestershire; 1 cucchiaio di salsa di soia; ½ cucchiaino di paprica affumicata;
½ cucchiaino di paprica; ½ cucchiaino di chili in polvere; ½ cucchiaino di sale; 1 cucchiaino di senape di Digione; 2 spicchi di aglio; ½ noce moscata intera; 4 chiodi di garofano; 2 bacche di anice stellato; 2 foglie di alloro secche; 2 foglie di alloro fresche
Mettere nel boccale i ceci, la salsa tahina, l’aglio, il sale, l’acqua fredda, il ghiaccio, l’olio extravergine di oliva e il succo di limone, impostare Frullare /50 sec..
Trasferire l’hummus in una ciotola, condire con un filo di olio extravergine di oliva e spolverizzare a piacere con della paprika. Servire.
Servire come aperitivo o in accompagnamento al tipico pane “pita” oppure insieme ai “falafel” o a delle melanzane grigliate.
Puoi realizzare l’Hummus anche partendo dai ceci crudi.
Cerca la ricetta “Cottura dei ceci” su Cookidoo.
400 g di ceci bianchi in scatola, sgocciolati; 60 g di salsa tahina; 1 spicchio di aglio; 2 pizzichi di sale; 50 g di acqua fredda; 4 cubetti di ghiaccio; 70 g di olio extravergine di oliva + q.b.; 40 – 50 g di succo di limone, spremuto fresco; paprika dolce, a piacere
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