INGREDIENTI:
150 grammi di fagioli secchi tipo borlotti,
20 grammi di succo di barbabietola (opzionale),
25 grammi di salsa tamari,
3 grammi di sale,
3 grammi di fumo liquido (opzionale),
2 grammi di aglio secco (opzionale),
5 grammi di paprika piccante,
30 grammi di olio di girasole,
60 grammi di cipolla rossa/bionda tagliata fine
PROCEDIMENTO:
1 Metti in ammollo i fagioli secchi almeno 24 ore. Trascorso questo tempo, scolali e l’acqua evita di usarla. Se hai delle piante, per rimanere nel tema dell’economia circolare, puoi usarla per annaffiarle;
2 In un frullatore o con un minipimer, inserisci i fagioli secchi scolati e il resto degli ingredienti tranne la cipolla;
3 Frulla bene fino ad ottenere un composto simile ad una “pappetta”. Puoi notare che il composto, grazie alla frullatura, tende a legarsi da solo.
4 Versa il composto in una bacinella, aggiungi la cipolla tagliata fine e mescola bene amalgamandola al composto ottenuto.
5 Riponi in frigorifero e lascia riposare per qualche ora. E’ sempre comunque ideale preparare il composto il giorno prima e cuocerlo il giorno dopo.
6 Andiamo a cuocere il burger / pattie: Fai i burger, dividendo il composto in diversi “blocchi” di 130 grammi cadauno. Scalda una pentola antiaderente fino a portarla a 160-180 gradi e poi aggiungi dell’olio. A questo punto, inserisci dentro la pentola un coppa-pasta della misura che preferisci (l’ideale è che sia della larghezza come quella del pane) e al suo interno versaci il composto di fagioli e livella bene, poi leva il coppa-pasta. Cuoci per ogni lato 2 minuti e prima di girare lato, verifica che si sia formata bene la crosticina (altrimenti il paddie si romperà). Rosola in questo modo per ogni lato 2 volte. Quindi 4 volte per ogni lato in totale.
7 Goditi questa divina bontà e buon appetito!!
CONSIGLI:
– per controllare che sia cotto, fai un taglio a V sulla superficie del burger e alza con il cucchiaino il composto. Se il colore è differente da come era all’inizio, allora è segno di essere cotto
– puoi cambiare i borlotti anche con altri tipi di fagioli, come per esempio i cannellini. Prima comunque di cambiare il tipo di fagiolo, prepara questa ricetta come l’originale in modo che tu sappia come esce la consistenza e di conseguenza, quando cambierai il tipo di fagiolo, saprai se la consistenza va bene oppure no. Se è troppo dura, aggiungi pure un goccio di acqua, poco per volta fino ad ottenere il risultato desiderato.
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